Nella notte stellata del “Riva IV” i rossoblu replicano la sconfitta di Aarau.
Un Chiasso irriconoscibile per un tempo e generoso nel secondo ha concluso mestamente la prima fase di campionato con una sconfitta di fronte ai fedelissimi del “Riva IV”. La squadra di Abascal è inciampata di fronte al proprio pubblico al cospetto di un Vaduz che ha così portato a sei i punti di vantaggio in classifica. La squadra di Roland Vrabec ha giocato un primo tempo indemoniato trovando il vantaggio già dopo 4’ quando il liberissimo Turkes ha colpito di testa indisturbato a due metri da Russo un calcio franco dalla tre quarti: nella circostanza ha prevalso il riflesso del portiere del Chiasso che però nulla ha potuto sul tap- in successivo di Marco Mathys, più veloce dell’altrettanto libero Puljic nel mettere a segno il goal del vantaggio.
La compagine del Principato ha legittimato il risultato nel corso di tutta la prima frazione anche perché Belometti e compagni hanno fatto molta fatica a superare la metà campo. Vicini a più riprese al raddoppio, gli ospiti lo hanno sfiorato con Brunner (12’), Schirinzi (22’), Turkes (30’) ed in maniera del tutto incredibile con Marco Mathys (38’). Due sole volte il Chiasso si è fatto vedere dalle parti di Jehle con una conclusione senza pretese di Ceesay (8’) e soprattutto con un colpo di testa di Josipovic ben salvato da Jehle (42’).
Qualche fischio ha accompagnato il Chiasso agli spogliatoi per una pausa che ci si augurava potesse rivelarsi propizia al fine di cambiare atteggiamento nel corso della ripresa.
Nel secondo tempo il Chiasso ha effettivamente cambiato testa e a conferma sono arrivate alcune importanti occasioni tra le quali su tutte la clamorosa traversa di Farrugia a venti minuti dal termine sugli sviluppi di un calcio piazzato e la seconda asta colta da Ceesay nei secondi finali del recupero dopo un paratone di Jehle che ha negato a Farrugia la meritata soddisfazione del goal. Rete sfiorata a tre minuti dal termine anche da capitan Belometti.
Il Chiasso avrebbe infine meritato il pareggio anche se il primo tempo dei rossoblu è stato completamente da dimenticare. Vaduz bravo nella prima frazione, ma come spesso accaduto nel corso di questo torneo, incapace di chiudere le partite quando presentatesi le occasioni. Soltanto 350 gli spettatori ufficiali: peggior affluenza della stagione al “Riva IV”. Complessivamente positiva la prima fase di campionato del Chiasso.
FC Chiasso – FC Vaduz 0:1 (0:1)
Rete: 4’ Mathys 0:1.
FC Chiasso: Russo; Krasniqi (80’ Padula), Urbano, Abedini, Belometti; Soumare (46’ Farrugia), Charlier (70’ Cvetkovic), Rey, Fatkic; Ceesay, Josipovic. All. Guillermo Abascal.
FC Vaduz: Jehle; Borgmann, Konrad, Puljic, Göppel; Kamber, Muntwiler (85’ Ciccone); Brunner (58’ Pfründer), Mathys, Schirinzi (90’+5’ Coulibaly); Turkes. All. Roland Vrabec.
Note: Riva IV – Chiasso – 350 Spettatori – Arbitro: Jancevski – Chiasso senza: Nilovic, Said (infortunati), Martignoni (squalificato), Bilinovac, Soumah, Hamadi (non convocati). Vaduz senza: Burgmeier, Gajic, Felfel, von Niederhäusern, Sherko, Bühler (infortunati). Ammoniti: 35’ Charlier, 53’ Turkes, 68’ Krasniqi, 82’ Ceesay, 82’ Puljic, 89’ Belometti, 90’+4’ Schirinzi. Traverse di Farrugia (70′) e Ceesay (90’+6′).
