BCL: il punto dopo la 29^ giornata

scritto da Flavio Ferraria

Neanche questa volta il Neuchatel è riuscito a battere lo Zurigo dei record, ma il pareggio fa si che i neocastellani mantengano una distanza di sicurezza dal Servette e riuscire a tenere quel  secondo posto, dove non si vince nulla, ma è sempre una soddisfazione per il lavoro svolto nel corso della stagione.

In coda, dove oramai è concentrato l’interesse del campionato, per il Wil diventa durissima. A Chiasso ha fatto vedere il nulla. Si è illuso dopo il gol del vantaggio segnato da Bottani, prima rete della stagione a conferma che l’aria ticinese gli fa bene…, poi il Chiasso ha saputo girare la partita e ritrovare la serenità dopo una settimana abbastanza turbolenta.

Ai giocatori rossoblu, quanto meno va il merito di non essere stati distratti dalle vicende societarie, Savini si-Savini no, e scendere in campo con un solo scopo quello di prendere i tre punti. L’altra squadra che in questo momento sta soffrendo, anche parecchio, è il Le Mont. I vodesi sono in caduta libera. Risucchiati nei bassi fondi e se non riusciranno a prendere da 3/6 punti nelle prossime tre gare il futuro si intravede grigio. In soccorso gli arriva il calendario: domenica al Sous-Ville arriva il Wil e usando un termine più che abusato, ma in questo caso calzante, sarà la gara dell’anno.

Per terminare l’analisi della ventinovesima ha fatto bene: il Wohlen, ma battere l’Aarau di questi tempi non sembra una grande impresa; il Winterthur, gli mancano quattro punticini per organizzare  in modo serio la prossima stagione; lo Sciaffusa vero protagonista, insieme al Servette, della seconda parte del campionato.

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