Il futuro del Chiasso, per quel che riguarda la situazione prettamente sportiva, è tutto da scrivere. Per vivere altri mesi tranquilli occorrerà conquistare la salvezza, il cui primo passo si snoderà nei novanta minuti di domani contro il Vaduz
I rossoblù se la vedranno con i Principini, freschi vincitori per la 47ª volta della Coppa del Liechtenstein, a partire dalle ore 18:00. Sul terreno amico del Riva IV, i ragazzi di mister Andrea Manzo cercheranno di tornare al successo che manca oramai da sei turni, nel corso dei quali si sono racimolati quattro pareggi, a fronte di due sconfitte.
I ticinesi non battono il biancorossi dal lontano 2013. La storia recente racconta che gli uomini guidati ora da Mario Frick non hanno fatto alcuno sconto ai loro prossimi contraenti, vincendo le ultime 11 sfide dirette. Un dato sicuramente importante, ma, considerando il fatto che le statistiche sono fatte per venir smentite, la partita del tardo pomeriggio di sabato potrebbe, per una volta, capovolgere le forze in campo.
L’ultimo rango al quale sono sprofondati i sottocenerini fa in modo che essi possano e debbano esclusivamente guardare verso l’alto e non più dietro di sé. Il mantenimento della categoria passerà dall’attitudine che verrà messa in ogni istante dal gruppo rossoblù. D’altronde, a oggi, la distanza con le compagini che lo precedono è alquanto minima e assolutamente colmabile: 2 punti dal Rapperswil-Jona e 5 dal trio formato da Kriens, Sciaffusa e… Vaduz!
