BCL: il Servette spreca la buona occasione

scritto da Davide Perego

Praille stregata per i “grenats” che hanno chiuso il primo impegno ufficiale della stagione con l’ennesimo pareggio contro la bestia nera Chiasso.

Di fronte a soli 1880 spettatori, peggior affluenza stagionale allo Stade de Geneve, la squadra di Kodro ha sprecato l’opportunità di portarsi a meno 9 dalla capolista Xamax con una partita da recuperare. Dai virtualmente meno 6 ai reali meno 11 ci passa davvero ogni tipo di considerazione partendo da quella visiva che ha comunque fatto sin qui della capolista una squadra inavvicinabile in ottica promozione.

Dopo aver assistito venerdì sera alla clamorosa rimonta dei neocastellani al Rheinpark (da 0-3 a 3-3) al Servette non pareva nemmeno vero di ritrovarsi già in vantaggio dopo cinque minuti quando da azione di calcio d’angolo di Wuhtirch il nuovo arrivato Chagas ha colpito di testa in mezzo a sette giocatori del Chiasso per battere Russo e festeggiare il suo primo goal con la maglia del Servette. Per 28 minuti il campionato di Challenge League è stato nell’incertezza: l’unica ancora che avrebbe potuto riservare un torneo oramai orfano di una lotta per non retrocedere.

In situazione di 4 contro 6, la squadra di Abascal ha messo ore ed ore di allenamento per sbattere in faccia alla “Section Grenat” una transizione giocata alla perfezione e conclusa al meglio dal solito Assan Ceesay che ritrovatosi tutto solo di fronte a Gonzalez non lo ha perdonato. Nella circostanza, i limiti del pacchetto centrale del Servette si sono ripresentati quasi a voler confermare che di possibilità per attaccare lo Xamax ce ne saranno davvero pochissime. Due minuti dopo il pareggio, il Chiasso si è fatto nuovamente sorprendere sulle palle aree concedendo al Servette un doppio colpo di testa a difesa schierata che ha visto la traversa negare il raddoppio al brasiliano Chagas.

Nella ripresa, si è giocato in una sola metà campo con i ginevrini all’arrembaggio sempre e solo all’inglese e uno reale vera palla goal sventata da Russo manco a dirlo su colpo di testa, questa volta di Miroslav Stevanovic. Dopo 6 minuti di recupero, il Sig. Jancevski ha mandato tutti a cena con un risultato che ha fatto felice esclusivamente un buon Chiasso. Spietate le statistiche di fine gara con il Servette più performante nel possesso palla (60-40), nei tiri nello specchio della porta (6-1) e negli angoli (10-5). Debutto nel Chiasso di Xaysensourinthone che ha giocato gli ultimi 6′ ufficiali più altrettanti di recupero.

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