BCL, un fondo cinese ritenta la scalata verso l’acquisizione del GC: denaro liquido in arrivo sulle sponde «nobili» della Limmat?

scritto da Claudio Paronitti

Qualche tempo dopo aver fallito il tentativo di acquisizione del Grasshopper, un fondo cinese ci riprova. E questa potrebbe essere la volta buona…

András Gurovits, l’ultimo elemento rimasto del vecchio Consiglio d’Amministrazione biancoblù, è alla perpetua ricerca di nuovi investitori capaci di immettere denaro liquido nelle casse della società. La ditta cinese Fosun International potrebbe garantire tutto ciò che viene richiesto.

La star dei procuratori mondiali, il portoghese Jorge Mendes, è il mediatore di questa trattativa ed è in stretto contatto con Guo Guangchang, fondatore dell’azienda asiatica interessata a rilevare il club zurighese, che si aggiungerebbe al Wolverhampton Wanderers e ad altri sodalizi già pianificati.

Questo è almeno quanto riporta il Tages Anzeiger, il quale specifica che il Grasshopper gioca un ruolo importante in tutto ciò. La fase calda è dunque avviata e il primo snodo sarà la concessione o meno della licenza per disputare la prossima stagione di Raiffeisen Super League (la decisione in prima istanza avverrà la prossima settimana).

Se dovesse concludersi positivamente la trattativa con il fondo cinese, il budget futuro potrebbe aumentare notevolmente. Di riflesso, qualora si giungesse a un nulla di fatto, la riduzione a una decina di milioni di franchi sarà inevitabile, con tutte le logiche conseguenze del caso.

(immagine – © Grasshopper Club Zürich)

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