Il Borussia Dortmund è uscito sconfitto sul campo, 3-2 contro il Monaco. Il fatto però di giocare il quarto di finale d’andata della Champions nemmeno 24 ore dopo l’attacco al bus non è andato giù a molti. Il portiere svizzero Roman Bürki ad esempio ha detto: “La decisone dell’UEFA non ci è piaciuta. Nella notte tra martedì e mercoledì non ho chiuso occhio, chiaramente non la preparazione ideale per una partita di questo livello”. Perplessità condivise dell’allenatore dei gialloneri Tuchel che nella conferenza stampa post-partita ha duramente attaccato l’ente europeo per non avere considerato a sufficienza lo stato d’animo dei giocatori.
Gli atleti del Borussia, Bürki in testa, sono scesi in campo nel riscaldamento pre-partita con la maglia numero cinque in onore di Bartra, ferito a mano e braccio nell’attentato. La sfida di ritorno è prevista mercoledì prossimo al Louis II di Monaco.
