Calcio regionale: quanto movimento sulle panchine

scritto da Redazione

Se il mercato dei giocatori nel calcio regionale non dorme mai, quest’anno anche quello degli allenatori è in fermento.

Iniziamo dalla categoria regina del calcio regionale, la 2a lega: qui saranno ben 5 le squadre al via con un nuovo mister.
Il neorelegato Ascona dovrà sopperire alla partenza di Ganz che ha firmato con il Taverne in 2LI; non ci sono comunicazioni riguardo al successore ma i più informati dicono che sarà Jonathan Akai a guidare la prima squadra dell’Ascona dopo la positiva esperienza in 5a lega con l’Ascona 2.
Altre due squadre locarnesi con un nuovo allenatore; Gambarogno – Contone che si è assicurato i servigi di Tazio Peschera, fermo da un anno dopo i capolavori con il Vedeggio, e Vallemaggia che dopo la salvezza raggiunta all’ultimo minuto ha ingaggiato Patrick Donghi.
Sempre nel sopraceneri si è già detto della partenza di Angelo di Federico (accasatosi a Sementina) ma ancora non è noto il nome del successore per i biancorossi arrivati al secondo posto in classifica.
Unica squadra sottocenerina con un cambio alla guida tecnica è il Castello che ha messo sotto contratto Amedeo Stefani di ritorno in 2a lega dopo un anno in 3a col Rancate.

Anche in 3a lega la costellazione dei mister è cambiata notevolmente con i seguenti movimenti che non hanno la pretesa di essere completi ed esaustivi.

Sottoceneri
A Rancate, dopo la già citata partenza di Stefani, si è deciso di puntare sulla “continuità” affidando la squadra a Di Vincenzi, già vice proprio di Stefani, e sicuramente voglioso di portare la squadra a fare meglio.
Anche a Breganzona, dopo un anno piuttosto travagliato a livello di allenatori ed anche di giocatori, si è deciso di cambiare. Sarà Guido Riccio, proveniente dal Rapid Lugano 2 a dirigere i gialloblù ambiziosi come sempre di stare attaccati ai primi per tentare il colpaccio.
Il Maroggia, reduce da una stagione altalenante dal punto di vista dei risultati, ha deciso di affidare la panchina a Lorenzon, artefice della recente promozione della Campionese in 4a lega. Riuscirà a centrare un’altro salto di categoria?

Sopraceneri
Del Sementina, che ha ingaggiato Angelo di Federico dall’Arbedo, abbiamo già detto. C’é da scommettere che i bellinzonesi proveranno a tornare subito in 2a lega.
Continuiamo dal Ravecchia, che dopo alcune stagioni sotto la guida di Ciaccio, per la prossima stagione ha affidato la squadra a Bellanca, ex mister del Brissago, che cerca il riscatto dopo una mezza stagione deludente alla guida locarnesi.
Rimaniamo in zona, dove il Semine ha consegnato le chiavi del campo a Martino Gigantelli, in passato allenatore delle giovanili dell’AC Bellinzona e di diversi giocatori che oggi calcano palcoscenici più o meno importanti.
Il Solduno si accaparra invece Vitor Dos Santos, autentico trascinatore del Semine nelle ultime due stagioni. Sembra essere il profilo giusto portare il Solduno a lottare per i primi posti e uscire da quel triste anonimato che lo caratterizza da alcune stagioni.
Anche il Giubiasco, come il Sementina, ha puntato su un “pezzo grosso” della panchina. Ovvero Adriano di Vittorio, reduce proprio dalla retrocessione con il Sementina e che senza dubbio proverà a riportare il Giubiasco nell’élite del calcio regionale dopo una faticosa annata in terza lega.

Sono poche le notizie che giungono dalla 4a lega, ma è sicuramente giusto divulgarle.

Sottoceneri
Una novità riguarda l’AC Lema, guidato per l’ultimo mese e mezzo della stagione nientepopodimeno che dal suo presidente Tiziani in seguito alle dimissioni di Bühler. Il Lema non continuerà ad essere guidato dal suo presidente, ma sembra aver ingaggiato Alfredo Pedrini con l’arduo compito di migliorare il 5° posto ottenuto.
Anche le due neopromosse Campionese e Arogno avranno dei nuovi allenatori. Se per la Campionese non abbiamo informazioni, dell’Arogno si può invece dire che saranno Stefano e Giovanni Scali i nuovi allenatori per la prossima stagione.

Sopraceneri
Qui invece, una sola novità che riguarda l’AC Brissago, che riparte dunque tra gli attivi dopo il ritiro della squadra dal campionato di 3a lega nella scorsa stagione. Il nuovo allenatore è Oliver Broggini, fino ad oggi attivo a livello giovanile.

In 5a lega ci sono forzatamente dei movimenti sulle panchine, ma ci sono poche informazioni a riguardo.

Sottoceneri
Unica “notizia” che riguarda i club di 5a lega del sottoceneri, è che il Rapid Lugano 2, orfano di mister Riccio passato al Breganzona, deve forzatamente trovare un nuovo condottiero e molto probabilmente lo avrà già trovato. Cosa avranno in mente i luganesi con questo silenzio mediatico?

Sopraceneri
Qui invece c’é qualche informazione in più. Iniziamo dal Moderna, che salutato Vernava, affida la prima squadra all’esperto Giuliano Imberti. I bellinzonesi tenteranno sicuramente il colpaccio nella prossima stagione.
Qualche chilometro più a nord si segnala il sempre ambizioso Aquila che ha ingaggiato Giuseppe Buzzi. Anche per i bleniesi la speranza è quella di occupare il gradino più alto del podio.
In zona Locarno si segnala la probabile necessità di trovare un mister per l’Ascona 2, vista la probabile promozione di Jonathan Akai alla prima squadra, ma si segnala anche il cambio di allenatore per il Tegna. La squadra delle Terre di Pedemonte, incassate le dimissioni di Tunzi, ha trovato in Vincenzo Gennarino il mister da cui ripartire e possibilmente migliorare la posizione di classifica.