Cantarella: “Se salvo il Collina mi sento completo”

scritto da Riccardo Vassalli
 
di Riccardo Vassalli
 
Approfittiamo della pausa invernale per sentire i protagonisti dei vari campionati, come la Seconda Lega Regionale che fin qui si si è rivelato un campionato molto equilibrato. La redazione di Chalcio ha voluto sentire il portiere del Collina D’Oro, Davide Cantarella il quale si è gentilmente prestato a rispondere a qualche nostra domanda. Il giovane portiere luganese è stato protagonista di un avvio di campionato superlativo e la nomina della Top Five portieri lo dimostra. Cantarella ha soli 22 anni ma da 7 gioca in Seconda Lega trascorsi tra Malcantone e Collina D’oro.


Il Collina ha mostrato più facce in questo campionato, in difficoltà inizialmente poi in ripresa. Alla fine del campionato dove vedi il Collina? 

“ Quando perdi una serie di partite si comincia a vedere tutto nero e sembra che la luce in fondo al tunnel non arrivi mai. Queste difficoltà iniziali ci hanno legato ulteriormente, portandoci alla vittoria ottenuta con il Verscio. Ecco, da lì il nostro morale si è stabilizzato e abbiamo capito le nostre potenzialità. Gli sforzi verranno sempre ripagati, è per questo che alla ripresa del campionato dobbiamo ripartire con la stessa voglia e mentalità delle ultime partite. Credo che abbiamo sufficienti qualità per giocarcela con tutti, ma il nostro obbiettivo rimane la salvezza e dobbiamo compiere passo per passo.”

 

Nonostante la tua giovane età puoi vantare un bagaglio d’esperienza non indifferente. Qual’è l’avventura che ricordi con più piacere? 


“ Ho 22 anni e sono già 6-7 anni che milito in Seconda Lega divisi tra Malcantone e Collina D’Oro. Il ricordo più bello è recente, si tratta della vittoria inaspettata nel derby col Paradiso. Abbiamo remato tutti dalla stessa direzione per ottenere i tre punti e alla fine gli abbiamo ottenuti. L’esperienza più significativa invece, è stato il debutto a soli 17 anni nelle file del Malcantone dove poi ci sono restato negli anni a seguire.Reputo quel’esperienza fondamentale per la mia crescita, altrimenti oggi non sarei qui.”

 

Visto che di attaccanti ne hai visti parecchi, chi è quello che temi di più? 


“ Reputo che in Seconda Lega ci sono degli ottimi attaccanti, ma non temo nessuno. Altrimenti non farei il portiere( ride ndr). Scherzi a parte, la coppia Cipolletti-Lavorato sono due spine nel fianco, son quelli che mi creano più problemi.”

 

Se potessi scegliere un compagno di avventura da portare sempre con te? 


“ Con me porterei sempre Andre Rocha( Lusiadas), è un difensore centrale che lotta su ogni pallone e vince sempre il contrasto. Può ancora crescere e ha il futuro dalla sua parte.”

 

Manca qualcosa al Collina D’Oro per svolgere un campionato tranquillo? 


“No, non credo. Abbiamo in rosa tutti gli elementi per poter svolgere un girone di ritorno tranquillo. Il nostro mix di giovani e esperti si rivelerà azzeccato, l’importante è che tutti remiamo nella stessa direzione.”

 

 


A Davide Cantarella invece cosa manca per essere un portiere totalmente completo?


 “ Sicuramente mi manca vincere un campionato o una coppa, cosa a cui tengo moltissimo. Per sentirmi completo devo aiutare il mio Collina a salvarsi, per poi migliorarmi anno dopo anno.”

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