CBS: Mendrisio-Lugano decisa ai supplementari

scritto da Redazione

Classica partita di coppa all’Adorna tra due squadre che fino all’ultimo secondo si sono giocate la qualificazione.

E’ stato il Lugano di Simone Bordogna a staccare il pass per la finale degli Allievi B che i bianconeri giocheranno contro la vincente di Ascona – Bellinzona.

Senza evidentemente mettersi d’accordo, Mendrisio e Lugano hanno fatto meglio l’una dell’altra per circa metà partita. La squadra di casa – schierata con un 3-5-2 che ha messo in notevole difficoltà l’avversario – ha creato almeno cinque limpide palle goal nel corso del primo tempo sfiorandolo con una traversa piena di Naboni, due conclusioni di Tiritiello e Naboni respinte a portiere fuori causa da due difensori ed una punizione di Mongelli deviata in angolo da Abazi. La netta superiorità del Mendrisio – durata 45′ nei quali Giacomo Ferrario non ha praticamente toccato palla – è stata infine premiata da un perfetto colpo di testa di Hofmann che non ha dato scampo al numero 1 del Lugano.

Nella ripresa, dopo un quarto d’ora giocato in seconda marcia, il Lugano ha gradualmente preso campo sfiorando il pareggio sugli sviluppi di un’azione manovrata conclusa malamente da Knezevic a porta praticamente vuota. In inferiorità numerica, la squadra di Bordogna ha beffato centrocampo e difesa locale con un micidiale inserimento centrale dal quale è scaturita l’opportunità per Wang, autore di un secco diagonale valso il pareggio.

Sui piedi prima di Mongelli e poi su quelli di Larghi (questa l’occasione più importante di tutti i 90′) i palloni per chiudere l’incontro a favore del Mendrisio nei minuti di recupero.

I supplementari, giocati dal Mendrisio con la difesa a 4 per cercare di tamponare la sempre maggior pressione degli ospiti, hanno visto prevalere il Lugano che ha trovato il 2-1 in superiorità numerica sull’asse Wang-Biondolillo dopo aver fallito una clamorosa opportunità a porta vuota da un metro a coronamento di una mischia nata da un rimpallo favorevole. La squadra di Bordogna ha poi vissuto in controllo fino a pochi istanti dal termine del lungo recupero quando il furbo Hida ha beffato un difensore anticipandolo in area per poi approfittare dell’inevitabile contatto: corretta la decisione di un buon direttore di gara di assegnare il penalty alla squadra di Fiore e Ferrario che tuttavia il bomber Mongelli (uno dei migliori) ha malamente calciato oltre la traversa.

Bella e divertente partita alla quale ha assistito un buon pubblico che tuttavia avrebbe potuto evitare di seguire parte dei supplementari scendendo a bordo campo e disturbando visibilmente sia il direttore di gara che i collaboratori.

Nota di merito per Federico Naboni, indiscutibile migliore in campo per qualità, corsa e volontà. Una dimostrazione di grande crescita e probabilmente l’unico protagonista in grado di giocare 120′ di grande intensità e con continuità.

Nel Lugano si è distinto in quanto a personalità ed interventi decisivi nei momenti chiave il portiere Nicolò Abazi.