Nella penultima sfida del Gruppo D di qualificazione ai Campionati Europei del prossimo anno, la Svizzera fatica assai contro la Georgia, ma la supera grazie a un’incornata del «padrone di casa» Cedric Itten, prenotando nel contempo il biglietto per la rassegna continentale
Come preventivato la selezione rossocrociata cerca di prendere in mano le redini del confronto sin da subito e nei primi quindici minuti si procura alcune buone occasioni per passare in vantaggio, in particolare con due tiri dalla distanza di Zakaria e Rodríguez e con un muro eretto dalla difesa ospite che ribatte tre conclusioni consecutive degli elvetici. La chance più ghiotta, tuttavia, capita sui piedi di Kvilitaia al 19′. Il numero 11 georgiano si libera in tackle di Akanji e anticipa Sommer in disperata uscita. Per fortuna svizzera, la palla sbatte sul montante e torna direttamente tra le braccia del portiere. Sull’altro fronte, al 24′, tocca ad Ajeti trovarsi faccia a faccia con Loria. Il centravanti del West Ham United arriva sulla sfera con un attimo di ritardo sulla respinta a seguito di un mancino scagliato da Xhaka e l’azione sfuma. Trascorre un quarto d’ora e sulla testa di Elvedi si annota la migliore opportunità rossocrociata. Peccato solo, dal punto di vista elvetico, che sulla linea fosse piazzato Kiteisvhili, il quale ribatte, sempre con la testa, negando la gioia del gol al difensore del Gladbach. Il duplice fischio dell’olandese Makkelie mette poi fine a una prima frazione in cui la Svizzera ha mantenuto il controllo della partita con tanto possesso palla, si è creata alcune ottime occasioni (giunte però con poca costanza), rischiando veramente una sola volta, con il palo colpito da Kvilitaia.
Nella ripresa, al contrario di quanto accaduto nella prima frazione, la selezione di casa non arriva praticamente mai a proporsi nella zona calda del campo e, a parte l’inserimento del beniamino di casa Itten al 71′, deve mantenere la massima attenzione nel reparto arretrato. Come accade a un quarto d’ora dalla fine, con Sommer provvidenziale su una conclusione di Kiteishvili. Questa opportunità sveglia la Svizzera, che due minuti più tardi passa in vantaggio grazie a… Itten! Il centravanti del San Gallo, davanti agli occhi del suo tecnico Peter Zeidler, presente in tribuna, riceve palla dal piede fatato di Zakaria e colpisce perfettamente in diagonale di testa, mandando in estasi l’intero Kybunpark. Prima apparizione con la maglia della selezione maggiore e primo gol: cosa chiedere di più al 22enne? La Nati, pur con molte assenze di peso, conquista tre punti fondamentali e il merito, oltre a Itten, è anche di Sommer, che blocca tutti i tentativi ospiti. Lunedì a Gibilterra basterà un pareggio per ottenere con certezza il pass per i Campionati Europei. Un nuovo successo, contro la nazionale più debole del girone, è tuttavia richiesto.
***
Qualificazioni Campionati Europei 2020, Gruppo D, 9ª giornata – Kybunpark, San Gallo – 16’400 spettatori
Svizzera-Georgia 1-0 (0-0)
Reti – 77′ Cedric Itten 1-0.
Ammoniti – 29′ Davit Khocholava, 31′ Jaba Kankava, 74′ Renato Steffen.
Svizzera (3-4-2-1) – Yann Sommer; Nico Elvedi, Manuel Akanji, Ricardo Rodríguez; Stephan Lichtsteiner, Denis Zakaria, Granit Xhaka, Renato Steffen; Ruben Vargas (78′ Christian Fassnacht), Edimilson Fernandes (84′ Djibril Sow); Albian Ajeti (71′ Cedric Itten). Allenatore: Vladimir Petković.
Georgia (4-2-3-1) – Giorgi Loria; Otar Kakabadze, Guram Kashia, Gija Grigalava, Davit Khocholava; Jaba Kankava, Otar Kiteishvili (84′ Giorgi Papunashvili); Zuriko Davitaishvili (85′ Valeriane Gvilia), Levan Shengelia, Valeri Qazaishvili; Giorgi Kvilitaia (73′ Elguja Lobjanidze). Allenatore: Vladimir Weiss.
Arbitro – Danny Makkelie (Olanda) / Assistenti – Mario Diks (Olanda) e Hessel Steegstra (Olanda) / Quarto ufficiale – Kevin Blom (Olanda).
