Chiasso in cerca di conferme al Rheinpark di Vaduz

scritto da Luigi Badone

Oggi pomeriggio alle 16:00 in Liechtenstein il Chiasso concluderà il tour de force di tre partite in sette giorni sfidando il balbettante Vaduz di questo inizio stagione. La formazione del principato era partita con il chiaro obiettivo di navigare nei piani altissimi della classifica, però una serie di infortuni ed evidenti limiti, tecnici e strutturali, stanno trasformando questa annata in una gara ad ostacoli dove la squadra di Vrabec (ancora per quanto?) ha spesso inciampato prima di saltare.I rossoblu dal loro punto di vista e dopo le brillanti prestazioni di questo periodo sono in cerca di conferma e non è utopistico pensare di andare a punti al Rheinpark, se solo questa partita si fosse giocata alla prima giornata di campionato nessuno avrebbe dato una chance ai ticinesi; questo conferma quanto nel calcio le opinioni e le situazioni possano mutare in maniera tremendamente rapida.

Come sempre il Chiasso proverà a macinare il proprio gioco fatto di pressing alto, passaggi brevi ad alta velocità e ripartenze fulminee quando si recupera la palla. Tutte caratteristiche che potrebbero fare molto male al Vaduz vista la lentezza di alcuni elementi e la poca solidità difensiva.

Diverse le defezioni di quest’oggi in casa rossoblu, nella lista infortunati oltre ai lungo degenti Nilovic, Ramcilovic, Selmanaj e Bellante è andato ad aggiungersi anche Russo. Per quello che riguarda le squalifiche saranno invece assenti Soumah (sta scontando le quattro partite per il rosso ricevuto) e Krasniqi fermato ai box dalla somma di ammonizioni.

Da sottolineare, vista l’assenza di due portieri, la convocazione del giovanissimo estremo difensore Candeloro.

Più difficile del solito, e credeteci non è mai facile, indovinare l’undici iniziale di Abascal. Tra i pali sicuramente agirà Mossi, nella linea difensiva a quattro vista la squalifica di Krasniqi sembra probabile lo sposamento di Martignoni in fascia con l’inserimento di Urbano al centro e il reparto completato da Delli Carri e Belometti. A centrocampo dovrebbero essere confermati Abedini, Rey e Said pronti a supportare e fornire palloni al tridente composto da Ceesay, Farrugia (si gioca la maglia al 50% con Josipovic) e Padula. Una possibile variante tattica è lo spostamento di Said in attacco, al posto di Padula, e l’inserimento di Fatkic sulla linea mediana.

I giocatori del principato arrivano invece a questa sfida con un ruolino di marcia tutt’altro che invidiabile, viste le aspettative della vigilia, e soli 9 punti in graduatoria. L’ultima vittoria è arrivata più di un mese fa (20 agosto per 0-2 ad Aarau) e nel frattempo sono arrivate 2 sconfitte e un pareggio; se al Lipo Park di Sciaffusa la sconfitta può essere messa in preventivo lo stesso non si può dire dell’ultima partita persa per 1-0 alla Niedermatten di Wohlen o del pareggio per 2-2 con il neopromosso Rapperswil addirittura in casa.

Tante le assenze anche in casa Vaduz, sicuramente fuori per infortunio Brunner, Felfel, Mathys, Pfrunder, Sherko e Siegrist; ci proverà invece fino alla fine Gajic.

Vrabec dovrebbe schierare il 4-1-4-1 con Jehle tra i pali, il quartetto difensivo composto da Von Niederhäusern, Puljic, Bühler e Borgmann, come mediano davanti alla difesa dovrebbe agire il sempreverde Muntwiler a supporto di Coulibaly, Ciccone, Jüllich (oppure Gajic se l’ultimo provino darà esito positivo) e Schirinzi pronti ad inserirsi per aiutare l’unica punta Devic (qualche chance per Turkes).

L’incontro sarà diretto dal 33enne lucernese Lukas Fahndrich. Arbitro con alle spalle una buona esperienza composta da 17 gare dirette in Super League e 74 in Challenge League; a giudicare i numeri appare un fischietto dal cartellino facile. Nell’ultima sfida arbitrata in Challenge League, 20 settembre tra Rapperswil e Wil, si sono visto sventolare 10 cartellini gialli e un rosso per doppia ammonizione; quindi massima attenzione. Nella passata stagione ha incrociato il Chiasso in una sola occasione, 0-0 a Baulmes con il Le Mont. Gli assistenti saranno Devis Dettamanti e Silvan Sele, quarto uomo Milen Turkes.

In conclusione come consuetudine parliamo ora del pronostico secondo i bookmakers i quali prevedono una partita con i padroni di casa nettamente favoriti a 1,50. Più difficile invece l’affermazione ospite pagata 5,50 la posta ed il pareggio a 4,00. Permettetemi di essere in disaccordo con queste proiezioni.

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