Chiasso, l’acme vissuto sabato sera avrà strascichi sulle future prestazioni della squadra?

scritto da Claudio Paronitti

Il kappaò casalingo di sabato sera contro il Vaduz è stato l’acme di una situazione che, dalle parti del Riva IV, si sta facendo vieppiù pesante

La rimonta subita dal Chiasso per mano dei Principini ha fatto perdere la calma ai tifosi rossoblù, i cui nervi sono saltati tanto da farli arrivare al confronto con i protagonisti in campo, rei di “aver smesso di credere” alla conquista della salvezza. Al gruppo guidato (fino a quando?) da mister Andrea Manzo è stato chiesto di “metterci il cuore”.

L’alta tensione vissuta al termine di un incontro finito nel peggiore dei modi deve far riflettere tutto l’ambiente. Lo spettro della retrocessione in Promotion League è più vivo che mai. La gioia per la licenza di gioco ottenuta in prima istanza, giunta appena sette giorni or sono e che avrebbe dovuto dare una spinta in più ai ragazzi, non è stata seguita a dovere dagli avvenimenti all’interno del rettangolo verde.

A fronte di questo momento assai delicato, una domanda sorge spontanea: riuscirà la banda sottocenerina a fare quadrato attorno a sé e a fare in modo che gli episodi polemici di sabato risultino una specie di trampolino di lancio verso il complicato rush finale? Solo il campo racconterà la verità. D’altronde, il giudice unico, nel bene e nel male, è sempre il terreno di gioco.

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