Chiasso piange la scomparsa di Carlo Nessi

scritto da Davide Perego

È scomparso negli scorsi giorni Carlo “Caio” Nessi, figura emblematica del FC Chiasso degli anni Cinquanta del secolo scorso. Classe 1926, Caio, seguì le orme del fratello Virgilio, difendendo i colori rossoblù sin dalle squadre giovanili. Se il maggiore dei fratelli Nessi si rivelò un valido centravanti, Caio scelse di stare tra i pali, diventando il portiere con il maggior numero di presenze a livello di prima squadra. Collezionò ben 347 presenze, di cui 228 in Lega Nazionale A, la prima delle quali il 13 maggio 1945 (Chiasso – Altstetten 3-2, campionato di Prima Lega), l’ultima il 21 ottobre 1962 (Grasshopper – Chiasso 9-1, campionato di LNA). Non mancarono le soddisfazioni a livello sportivo. Con Nessi in porta il Chiasso giunse terzo in LNA nel 1951-52 e nel 1957-58, stagione nella quale la formazione rossoblù conquistò il platonico ma pur sempre significativo titolo di Campione d’inverno schierando: Nessi; Colombo; Boldini, Binda, Cavadini; Laurito, Gilardi, Bianchi; Chiesa, Boffi, Riva IV.
Nella stagione 1960-61 militò nel Bodio, compagine con la quale conquistò una promozione in LNB. Caratteristica principale di Caio erano le sue uscite, talmente spericolate che il più delle volte intimidivano gli avversari. Ai famigliari giungano da parte della nostra redazione le più sentite condoglianze.

Luca Ortelli

1 commento

Anonimo
Anonimo 25 Ottobre 2010 - 12:14

Grazie per il ricordo. Complimenti.

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