Coppa Svizzera femminile, l’avventura del Gambarogno si ferma al secondo turno

scritto da Giorgia Mossi

La formazione dell’Oberland Bernese fa valere la propria esperienza e Giorgia Pestoni e compagne devono dire addio ai sogni di gloria.

As Gambarogno – Frauenteam Thun Berner-Oberland 0-5

Cinque goal a zero. Un responso netto, ma più che mai immeritato condanna il Gambarogno all’eliminazione dalla Coppa Svizzera. Le speranze di poter proseguire il proprio cammino si arrestano al secondo turno, ma i rimpianti sono parecchi. A costare caro alle ragazze di Giorgio Fransioli, poco cinismo e alcuni disattenzioni difensive.

Le sopracenerine scendono in campo con la giusta attitudine e, sul campo del Centro sportivo di Magadino, la differenza di categoria è quasi impercettibile. Anzi, sono le verdeblù che a più riprese sfiorano il punto del vantaggio. Ma, ormai superata la metà del primo periodo, il Thun (Serie B) fa valere la maggiore esperienza e, con furbizia, sfrutta a proprio favore due episodi. Ad aprire le marcature al 25esimo, infatti, è il tap-in vincente di Sabine Bodenmann. Dopo il salvataggio sulla riga di Evelina Caldelari, l’esterno destro approfitta di un rimpallo favorevole e spedisce la palla in fondo al sacco.

La formazione dell’Oberland Bernese insiste e, al 39esimo, trova la rete che vale il doppio vantaggio. Una disattenzione dei due centrali di difesa, permette a Martina Frey di involarsi in solitaria verso la porta difesa da Lucrezia Colombo e trovare il secondo punto ospite. La prima frazione termina, dunque, sul risultato di 0-2 in favore del Thun.

Nella ripresa Giorgia Pestoni e compagne entrano in campo con il piglio giusto. L’unico obiettivo, cercare di cambiare l’inerzia della partita. Le verdeblù sono più propositive, ma ormai vicinissime a riaprire l’incontro vengono punite in contropiede. A beffare le padrone di casa è Stefanie Kipf che, dopo la ribattuta di Janine Teuscher, sgaloppa fino alla tre quarti avversaria e trova lo 0-3. Il morale delle sopracenerine è ormai sotto i tacchetti.

Nonostante il risultato, le ragazze di Giorgio Fransioli non demordono. E, imperterrite continuano a impostare il proprio sistema di gioco: una prestazione strepitosa di Vanessa Curumi mette a dura prova la difesa ospite. Nei minuti finali, però Andrea Michel e compagne fanno valere nuovamente la loro esperienza… Il punteggio dilaga. Il Gambarogno – ora imbastito con una difesa a 3 – si fa trovare sbilanciato e, dopo un’azione ben orchestrata, Martina Frey trova la doppietta personale. Rete immediatamente susseguita dal punto finale di Andrea Michel che archivia la partita. L’incontro, dunque, si conclude sul risultato di 0-5 in favore della squadra ospite. Un risultato che alle sopracenerine va molto stretto.

Ora, testa di nuovo al campionato. Il prossimo impegno, domenica contro il Winterthur. Le verdeblù dovranno affilare i coltelli e vendere cara la pelle.

Nonostante il risultato, le ragazze hanno disputato un ottimo incontro – ci dice il loro tecnico Fransioli – soprattutto, a livello mentale: non hanno mai mollato. È chiaro, però che continuiamo a commentare delle sconfitte… Ora, diventa importante fare qualche punto – il mister fa un paragone – per descrivere la nostra stagione utilizzo la figura di un sasso. Prima o poi si romperà, però bisogna continuare a prenderlo a martellate. Le ragazze hanno seminato molto di più di quello che hanno raccolto, ma sono fiducioso: la fortuna girerà e questo maledetto sasso finalmente si romperà – cosi termina il mister..

Formazione casalinga: Colombo, Cala, Londino (Cereghetti), Caldelari (Rovea), Pestoni, Lucchini, Daldoss, Grossi, Alves Mesquita, Kresteva (Buletti), Curumi

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