Verscio contro Minusio. Una partita dal sapore particolare per diversi dei protagonisti ancora in campo memori di quel campionato di terza lega 2014 – 2015 dove le due squadre giallonere si sono date battaglia fino all’ultima giornata per conquistare la promozione in seconda lega.
A spuntarla fu sorprendentemente il Verscio, che con una rosa oggettivamente inferiore supplì a questa mancanza con la grinta e la forza del gruppo. Poco male per il Minusio che si rifece centrando la promozione nella stagione seguente, mentre i pedemontesi tornavano mestamente in terza lega dopo un difficile campionato.
Ma ieri si è giocato in coppa dove, volenti o nolenti, gli allenatori spesso fanno giocare coloro che hanno un po’ meno spazio in campionato. E così hanno fatto Tami e Mancini con le rispettive rose.
Buon avvio di partita degli ospiti, per l’occasione con una maglia biancorossa, che mostrano subito la differenza di categoria con due buone occasioni nei primi 15 minuti sprecate però abbastanza clamorosamente da Flena e Anderson. Il Verscio, in classica maglia giallonera, però non si tira indietro e compensa il “gap” tecnico con la grinta e la fisicità non disdegnando però qualche bella trama soprattutto dal lato sinistro dove Minini si rende protagonista attorno al 20′ minuto con un bel cross al centro dell’area che però non viene concretizzato da Haugaard.
Attorno al 30′ minuto il Minusio approfitta di una leggerezza in fase di ripartenza dei padroni di casa e Minelli porta in vantaggio i suoi con un bel tiro dai 20 metri sul quale Manev non può nulla.
Negli ultimi 15 minuti del primo tempo non succede più molto e si segnala solo la sostituzione di Beutler con Grassi nel Verscio per problemi fisici.
L’inizio del secondo tempo è tutto di marca Verscio che non ci sta a perdere e si rende pericoloso con due azioni sulle quali però il giovane portiere Arcuri ci mette una pezza mostrando una sicurezza non indifferente per un classe ’99.
Tra il 50′ e il 60′ minuto Cordonier dalla sinistra si rende protagonista di due belle conclusioni che però non trovano lo specchio della porta e permettono ai padroni di casa di continuare a credere nel pareggio. Infatti poco dopo Mancini toglie Besara per inserire David Baumeler avanzando così il baricentro della squadra.
Poco dopo Flena rischia di fare l’eurogol e chiudere il discorso della partita. Su una respinta della difesa di casa dopo un corner il numero 7 del Minusio si coordina alla perfezione e da circa 25 metri lascia partire un tiro che purtroppo per lui non si abbassa a sufficienza andando a picchiare tra l’asta e il palo e rimbalzando poi sulla linea di porta.
Paradossalmente il quasi gol preso risveglia il Verscio che crea un’occasionissima poco dopo. Polli lancia Haugaard sugli sviluppi di un contropiede e quest’ultimo trovandosi a tu per tu con l’estremo difensore ospite si lascia ipnotizzare e non concretizza quello che sarebbe stato il punto del pareggio nemmeno troppo immeritato.
Mancini si gioca il tutto per tutto lanciando nella mischia Poncini e cercando disperatamente il pareggio con 3 punte, ma Tami si copre rinforzando il centrocampo e creando quindi maggiore densità per impedire i passaggi centrali. Su uno di questi Baumeler cade in area a contatto con un difensore del Minusio e lasciando più di un dubbio in merito al contatto, ma l’arbitro Buletti lascia correre.
Dopo 3 minuti di recupero in cui il Verscio butta in area diversi palloni senza raccogliere nulla, si chiude una bella partita giocata a viso aperto da entrambe le squadre e che ha visto prevalere l’undici messo in campo da Tami mostratosi più cinico e oggettivamente pronto ad affrontare il Paradiso in campionato in una sfida di vertice.
Buoni spunti anche per Mancini e il suo Verscio che domenica affronterà fuori casa il Blenio Calcio.
