Da Zero a Dieci: le pagelle di Vedeggio – Goldau 06.05.2017

scritto da Davide Perego

Vedeggio – Goldau ha messo in risalto la netta differenza di qualità tra le squadre di Peschera e Marini. I presenti hanno assistito ad una partita a senso unico che tuttavia è stata condizionata dalla mancanza di lucidità sotto porta dei padroni di casa. Di seguito, le soggettive pagelle di CHalcio.com.

VEDEGGIO CALCIO

Capelletti 6: praticamente mai impegnato per tutto l’incontro. Goal a parte si segnala per un coraggioso intervento in mischia alla fine del primo tempo e per un probabile fallo da rigore a metà ripresa. Partita in definitiva semplice;

Maretti 7: annulla Konrad Huser, fa con semplicità le due fasi e non sbaglia nulla. In un paio di circostanze si complica la vita nell’approccio al primo controllo;

Ortelli 6,5: buona prova sottolineata dall’aspetto tattico che ne fa un punto di riferimento in qualsiasi circostanza a protezione dell’area di rigore dove (spesso per merito suo) il Goldau non arriva quasi mai;

Rossi 6,5: non perde un solo duello con chi gli capita di dover anticipare. Anche la sua, nel contesto generale, una partita tutto sommato più semplice di quanto probabilmente ci si aspettasse;

Bayrak 6,5: (forse) non mi è mai capitato di vederlo giocare una partita al di sotto della sufficienza. Continua a divertirsi e ad essere utile. E questo è bello da vedere;

Lavorato 6: sotto tono e apparentemente impegnato nella ricerca della giocata spettacolare che oggi non gli è mai riuscita. Salva la sua prestazione con la fondamentale rete del 3-1 che scaccia i fantasmi;

Belvedere 6,5: domina in mezzo al campo grazie alla sua nota visione di gioco. Va ammesso che la pochezza dei centrocampisti del Goldau abbia reso tutto più facile;

Giunti 6: si vede poco in fase di costruzione, ma lavora per quel che serve e per quello che probabilmente gli ha chiesto Mister Peschera;

Elia 7: quando decide di giocare – ma non è una novità – sembra l’unico in possesso dei requisiti per giocare a calcio qualche categoria sopra. Il gesto tecnico lo eleva rispetto a tutti quanti. Peccato per le solite pause che sembrano fa parte delle sue necessità. E comunque segna due goal: il secondo è preparato nel gesto come per essere consegnato ai bambini della scuola calcio;

Cipolletti 6,5: va ammesso che gioca più per la squadra che non per se stesso. Poco egoista (anche quando potrebbe esserlo) ma comunque in condizione ed apparentemente risollevato dai guai fisici che spesso lo condizionano;

Natiello 6,5: buona prestazione che nel suo caso assume valore per aver giocato sulla fascia di uno dei pochi buoni giocatori del Goldau con il quale ha ingaggiato un bel confronto;

Komadina 6: ha abbastanza tempo per metterli in luce (circa una mezzoretta) lo fa però solo a tratti peccando in un paio di casi di egoismo, ma inventando poi per Lavorato la giocata che permette ai blaugrana di chiudere la partita;

Congo SV: prende il posto di Natiello nell’ultimo quarto d’ora. Poco per giudicarlo, ma avrebbe potuto fare di più;

Casarini SV: entra a partita in fase di referto;

All.Peschera 6,5: la gioca anche in funzione della settimana inglese. Deve riflettere con i suoi giocatori sulle tante (troppe) occasioni sprecate perchè rimettere in partita una squadra come quella vista ieri non è ammissibile.

SC Goldau: Steinegger 5; Keller 6,5, Suter 5,5, Büeler 5,5, L.Simoni 6; K.Huser 5,5, Camenzind 6, Spichtig 4, Beeler 6 (71′ Zeka 6,5); Schmid 6 (61′ J.Simoni 6), Z.Huser 6. All.Marini 5

Leggi anche questi...