Possibile intercettare qualche traiettoria di speranza per un Mendrisio che nonostante una buona prestazione è uscito nuovamente sconfitto.
La seconda partita targata Ardemagni è coincisa con le pesanti assenze dello squalificato Michel Kabamba e degli infortunati Cataldo e Noel Kabamba, quest’ultimo vittima di un serio problema ad un piede accusato durante l’allenamento di rifinitura.
Per l’arrivo al Comunale del FC Schötz, il nuovo tecnico disegna un tradizionale 4-3-3 con il ritorno da titolare di Maestri al centro della difesa insieme a Cvetkovic, lasciando Croci-Torti e Kandiah a presidiare le corsie esterne. In mezzo al campo, Moscatiello, Perego e Cocimano mentre ai fianchi di Fuso si sono posizionati Mele e Sturm.
Inizio di partita subito positivo per la squadra di casa che sfiora il vantaggio con una punizione di Moscatiello letta male dagli attaccanti (3′). E’ però fatale al Mendrisio un corner calciato sul primo palo e pasticciato al punto da finire alle spalle di Di Lauro per un’autorete decisamente insolita (9′). La reazione dei padroni di casa porta ad un bel tiro di Sturm destinato all’angolo basso della porta difesa da Lötscher, ma fermato con un braccio da un difensore: inutili le proteste pacate dei momò nei confronti di un arbitro che a riguardo non ha minimamente avuto alcun dubbio nel giudicare involontario l’intervento (10′). Il Mendrisio ci prova con un tiro di Cvetkovic dal limite deviato in angolo da un difensore (18′) e in goal ci va al 32′ sull’asse Fuso- Perego-Cocimano, ma la rete del fantasista numero 10 viene annullata per offside. Il primo tempo si conclude con una bella parata in tuffo di Di Lauro su tiro da lontano di capitan Stephan, uno dei migliori centrocampisti visti negli ultimi tempi al Comunale.
Nella ripresa il Mendrisio si stabilisce nella metà campo avversaria complici la vivacità del nuovo entrato Tirelli (autore di un gran secondo tempo) e lo spostamento avanzato di Cocimano. Cvetkovic fa la barba alla traversa su punizione (55′) ed è il preludio al meritato 1-1 di Fuso che da posizione impossibile – imbeccato da Moscatiello – fulmina portiere e difensore avversario con uno splendido pallonetto (62′). Di Lauro si supera un minuto più tardi deviando oltre la traversa una conclusione del deludente Top Scorer Aziri, partito in offside di almeno due metri. A 20′ dal termine Ardemagni gioca la carta Cortez e il Mendrisio preme sull’acceleratore con un tiro di Cocimano parato da Lötscher (73′) e con l’azione più bella di tutta la partita sull’asse Perego-Cortez e conclusione di prima intenzione di sinistro di Cocimano che a portiere battuto fa la barba al palo con la tribuna tutta in piedi con la sensazione del goal (75′). Ancora il Mendrisio vicino al meritato vantaggio con un’azione personale di Croci-Torti (81′) e ospiti in goal casualmente a 5′ dal termine su calcio di punizione da 25 metri: la conclusione senza pretese di Michael Koch sembra bucare la barriera beffando Di Lauro. Il Mendrisio ci prova fino al 95′, ma è la squadra di André Grüter a sfiorare in contropiede il 3-1 colpendo una traversa.
In definitiva, il Mendrisio ha replicato o forse migliorato la buona prestazione offerta contro il Gossau pagando a caro prezzo due reti evitabili e mancando di un minimo di fortuna nelle azioni che avrebbero meritato altro risultato. La nona sconfitta ufficiale in dieci partite ha poco di incoraggiante. La prestazione è invece da valutare positivamente.
FC Mendrisio – FC Schötz 1-2 (0-1)
Reti: 9′ aut. Di Lauro 0-1, 62′ Fuso 1-1, 86′ Koch 1-2.
FC Mendrisio: Di Lauro; Croci-Torti, Maestri, Cvetkovic, Kandiah; Moscatiello, Cocimano, Perego (90’+2′ Mazzetti); Sturm (70′ Cortez), Fuso, Mele (46′ Tirelli). All. Ardemagni.
A disposizione: Ferrario, Fomasi, Minelli, De Biasi.
Note: Comunale – Mendrisio – 200 spettatori – Mendrisio senza Memaj, Forese, Cataldo, N. Kabamba (infortunati). M. Kabamba (squalificato). Ammoniti: 40′ Cocimano, 54′ Frey.
