Europa: Un obbligo “tifare” per le squadre svizzere

scritto da Flavio Ferraria

La stagione 2017-18 in Europa è iniziata male per i colori rossocrociati. Il Lucerna è stato battuto pesantemente in Croazia per due gol a zero e sarà difficile rovesciare il risultato nella partita di ritorno.

La prova del Lucerna, soprattutto nel secondo tempo è stata davvero imbarazzante. Queste sconfitte pesano terribilmente sul conteggio finale del nostro calcio a livello internazionale. Non è un dovere tifare per “le svizzere”, ma un obbligo.

In Europa si deve stare uniti. Il Lugano giocherà nelle fase a gironi di Europa League, grazie ai risultati -soprattutto- del Basilea. Il campanilismo va bene nei nostri confini, ma calcisticamente la Svizzera non avrà mai una sorta di Wild Card, come hanno avuto per le prossime tre stagioni (2018/2021) le quattro potenze calcistiche che rispondono al nome di Germania, Inghilterra, Spagna e Italia che avranno le prime quattro squadre classificate nei loro rispettivi campionati direttamente qualificate nella fase a gironi della Champions League.

Alle squadre svizzere per andare a giocare in Europa, servirà sacrificio, sudore e vittorie altrimenti si starà a casa. Qualcuno potrebbe obbiettare che nella finale di Cardiff mezza Spagna ha tifato per la Juventus e mezza Italia ha tifato per il Real Madrid. Risposta: cose da grandi. In Svizzera se il Lucerna fa una figuraccia come quella di giovedi, è tutto il calcio elvetico che a cascata ne pagherà le conseguenze.

1 commento

Aquilotto
Aquilotto 17 Luglio 2017 - 13:41

Nel caso in questione del Lucerna addirittura nemmeno passando il turno andrebbe ai gironi ma ci sarebbe dopo questo di passare i seguenti playoff, trattandosi questi di preliminari. E ha rischiato pure di non arrivarci, se non fosse che tutte e due le finaliste di coppa erano già qualificate.
E gli è andata pure bene di non giocare già a giugno forse credo non ricordo come il Vaduz nel preliminare del preliminare.
Che confusione! Il disgregarsi di nazioni in stati e staterelli ha portato a questo. Cosa dire? Bei tempi quando ti qualificavi in Europa per la Coppa Uefa ed eri ai 32esimi di finale o massimo 64esimi. Tornando al Lucerna purtroppo i presupposti che neanche stavolta si passi il turno dopo i vari Utrecht, Gent (o Genk?… boh) Santjohnson(!) sono molto più che fondati. E niente, ci vuole che il Basilea (perchè solo il Basilea potrebbe farlo) vinca la Europa League, così da avere qualche porta aperta in più per le svizzere. Prepariamoci ad un boccone amaro per la partita di ritorno

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