FC Thun: la meraviglia made in Schweiz

scritto da Davide Perego

Foto: FC Thun

Tra le belle notizie di una SFL che ha iniziato il 2017 a suon di record e di grande qualità, c’è sicuramente quella che riguarda il FC Thun e che (probabilmente) è passata sin qui inosservata non solo sul nostro umile sito, ma anche tra coloro che avrebbero dovuto segnalare in tempi debiti l’exploit del club bernese. Contro il Vaduz – in occasione della sofferta vittoria per 4-3 della scorsa settimana – Jeff Saibene ha schierato un undici titolare nel quale hanno giocato ben dieci rossocrociati: Faivre, Buerki, Facchinetti, Schindelholz, Glarner, Tosetti, Hediger, Lauper, Rapp e Fassnacht. Nomi che sanno anche di umiltà, qualità e professionalità. Nomi che presi uno ad uno sembrano ridurre ai minimi termini proprio quel rapporto qualità/prezzo che sta uccidendo i clubs più sprovveduti.

“Pecorella nera” della formazione tipo di sabato scorso il buon Dejan Sorgic che diventa vile non considerare “calcisticamente” svizzero. L’attaccante serbo cresciuto nelle giovanili del Lucerna è anche il miglior realizzatore della squadra grazie alle sue sette reti in diciotto partite.

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