Se si parla di (giovani) portieri che si esprimono in un linguaggio essenziale, il discrimine tra “eccelso apprendista” e “portiere vero” sta spesso nella sensibilità con la quale si hanno argomenti per affrontarlo.
Può essere questo il caso di Lugi “gigio” Di Lauro che si è ritrovato a gestire la responsabilità di stare tra i pali in una partita che anche i più esperti hanno affrontato con grande preoccupazione. Il 2oenne portiere del Mendrisio, cresciuto in questi mesi con i preziosi consigli di “zio” Cataldo e di “nonno” Graneroli ha tirato un sospiro di evidente sollievo quando il direttore di gara ha fischiato la fine di una Mendrisio – Balzers per cuori forti. Si diceva più o meno una quarantina di anni fa che “tutto è bene quel che finisce bene” e l’ultimo – che in questo caso siamo noi – chiusa la finestra sulla partita del Comunale. E lo si faccia con una galleria fotografica dedicata al nostro protagonista.
