Al termine della partita di lunedì tra Chiasso e Zurigo abbiamo avvicinato Uli Forte per qualche considerazione .
Il risultato può essere interpretato male. A dire il vero la partita non è stata così dominata..
“No esatto, così facile non è stato. Nel primo tempo abbiamo faticato molto: ho detto ai ragazzi che bisognava essere più concreti e conseguenti. Sapevamo che sarebbe stato un campo difficile e che avremmo fatto fatica a giocare il nostro calcio. Volevamo fare una partita troppo bella ma ci siamo accorti solo dopo che sarebbe stato impossibile farlo su questo campo. La chiave del successo è stata quella di attaccare la profondità e sfruttare gli spazi liberi.”
Pur essendo stata una partita di lunedì sera avete avuto più di 400 tifosi al vostro seguito. Quanto è importante avere questi tifosi per voi?
“È incredibile. Ci seguono sempre sia in Europa League che in Challenge League. Per noi è molto importante avere questi tifosi,dato che ci danno quella carica in più. In casa poi ovviamente sono fenomenali.”
Dopo la partita in Europa League, cosa ha detto ai suoi?
“Contro il Villareal è stata una partitissima da parte di tutti, ma al termine ho detto ai ragazzi che era giunto il momento dimostrare carattere e di tirare fuori gli attributi. Passare dalla Challenge League all’Europa League non è mai un problema dato che tutti sono motivati al massimo, ma passare dall’Europa League alla Challenge League non è poi così semplice. l’unico modo per tornare in Super League è quello di vincere questa categoria, dunque dobbiamo essere sempre motivati.”
Riguardo Armando Sadiku, cosa ci può dire?
“Purtroppo è dovuto stare fuori a 8 settimane per via di un infortunio, ma adesso si sta riprendendo bene. Nelle ultime partite ha avuto 2-3 sprazzi di tempo per giocare. Per noi è fondamentale che torna al 100%.”
