Germania, in Russia con la voglia di raggiungere il Brasile

scritto da Claudio Paronitti

La nazionale Campione del Mondo in carica arriva alla rassegna iridata russa forte di una squadra che ben conosce le proprie capacità

La “Mannschaft” è ovviamente al numero 1 del ranking FIFA e ha conquistato il trofeo in 4 occasioni (1954, 1974, 1990 e 2014). Si riconfermasse anche quest’anno raggiungerebbe il Brasile a quota cinque titoli. Un’impresa, quella di fare il bis, riuscita solo a Italia (1934 e 1938) e, guarda caso, Brasile (1958 e 1962). Erano altri tempi, certo, ma, ora come ora, una selezione solida come quella teutonica ha tutte le possibilità di riportare in auge i fasti di Azzurri e Verdeoro.

Ovviamente, il ct Joachim Löw osserva tutti i giocatori disponibili a vestire la maglia bianca della nazionale. Con un occhio si riguardo alla Bundesliga, uno dei campionati con più evoluzione dell’ultimo decennio. Non è un caso se a formare il roster troviamo parecchi calciatori del Bayern Monaco, che risultano essere la vera colonna portante della “Mannschaft”. Ci sono poi elementi del calibro di Mesut Özil (Arsenal) e Ilkay Gündogan (Manchester City), così come il difensore centrale ex-Roma, ora al Chelsea, Antonio Rüdiger. Mancherà, per contro, il talentuoso esterno offensivo Leroy Sané (Manchester City), escluso di lusso dell’ultimo minuto. Il dubbio principale riguarda Manuel Neuer. L’estremo difensore, assoluto protagonista quattro anni fa in Brasile, rischia di non esserlo altrettanto in Russia. Difenderà i pali della “Mannschaft”, oppure sarà costretto ad aspettare la sua chance e risultare un rimpiazzo?

L’ultima parola spetta a Löw. E la risposta la sapremo il 17 giugno, quando prenderà avvio la campagna mondiale contro il Messico. Il 23 continuerà con la Svezia e il 27 terminerà con la Corea del Sud.

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