Grasshopper-Lugano, la rivincita

scritto da Claudio Paronitti

La 17a giornata di Raiffeisen Super League propone il replay, a campi invertiti, tra Grasshopper e Lugano

A distanza di soli tre giorni dalla sfida di Helvetia Coppa Svizzera terminata ai calci di rigore con la vittoria delle Cavallette, le due formazioni si ritroveranno in riva alla Limmat per dar vita a un’altra sfida che si auspica un po’ più spettacolare dell’ultima. La “colpa” è degli uomini di Murat Yakin, maestro nel rinchiudersi e ripartire con azioni ficcanti e che, spesso, portano a trovare la via della rete. I ragazzi di Pierluigi Tami, per contro e come accaduto nei due confronti precedenti disputati a Cornaredo, hanno sempre cercato di fare gioco e di mostrare il lato migliore di sé. Purtroppo, il finale è risultato essere il medesimo in entrambi i casi: sia in campionato, che in Coppa la vittoria è andata agli zurighesi. Per questo motivo, domani i bianconeri vorranno sfatare quello che sta diventando un po’ il leitmotiv della stagione: si giocano partite egregie e interessanti sotto vari punti di vista, ma si esce dal campo con meno punti di quanti se ne siano meritati.

In 72 ore è complicato modificare un assetto ben definito, soprattutto se un determinato modulo ti permette di conquistare la posta piena (come è il caso, molte volte, del GC). Le motivazioni saranno un fattore importante per chi calcherà il prato verde del Letzigrund. Su questo aspetto, i luganesi non hanno nulla da invidiare agli avversari. L’energia incamerata dalle recenti prestazioni – anche se non hanno portato molti punti – aiuterà i giocatori bianconeri a dimostrare, qualora ce ne fosse ancora bisogno, di essere all’altezza di formazioni che li precedono in classifica. Una graduatoria corta, almeno per ciò che concerne la seconda metà, con 5 squadre nello spazio di 5 punti. A ogni tornata si può salire o scendere in maniera repentina. Un tutti contro tutti che favorisce lo spettacolo per i tifosi neutri, ma che fa palpitare i fans di un team.

Su sponda sottocenerina non ci sono molte novità in fatto di calciatori arruolabili. Stefano Guidotti e Goran Jozinovic non parteciperanno alla trasferta, così come Marco Padalino. Per il resto, mister Tami ha l’imbarazzo della scelta, avendo tutti gli altri a disposizione. Dalle parti di Zurigo, Yakin sarà costretto a rinunciare agli infortunati Marco Djuricin, Jeffrén e Alban Pnishi, mentre l’islandese Rúnar Már Sigurjónsson è in dubbio. L’incontro, che inizierà alle ore 16:00 e sarà trasmessa in diretta, oltre che da Teleclub – broadcaster ufficiale della Swiss Football League – anche dalle tre reti televisive nazionali, verrà diretto da Lukas Fähndrich, che sarà assistito da Remy Zgraggen e Matthias Sbrissa, con quarto uomo Stephan Klossner.

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