Grasshopper, Uli Forte: “Finché c’è vita, c’è speranza… Sono l’ultima persona che abbandona la nave in avaria”

scritto da Claudio Paronitti

Uli Forte – © Keystone/gcz.ch

La situazione sportiva del Grasshopper, con l’ultimo posto in solitaria in Raiffeisen Super League, è drammatica. Tuttavia, come dice un adagio sempre attuale, “finché c’è vita, c’è speranza”

A seguito del pareggio casalingo con il Thun conquistato con l’ultima azione disponibile, il tecnico biancoblù Uli Forte, che non ha mai fatto mistero di credere nel miracolo, si è confidato con i colleghi di 20 Minuten: “Io sono l’ultima persona che abbandona la nave in avaria. Mi batto fino a quando tutto finisce, ossia finché la Lega mi dice che non c’è più niente da fare. Prima di allora, non si molla un millimetro”.

“Questa intensa stagione ci ha tolto parecchia fiducia nei nostri mezzi – prosegue il neo/vecchio allenatore delle Cavallette -. Perciò, dovremo lavorare a fondo in ogni allenatore per ritrovarla, con dei piccoli successi e un’attitudine positiva”.

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