Questa sera alle ore 20:15 il Basilea darà vita alla sfida con lo Stade-Lausanne-Ouchy, valida per gli ottavi di finale di Helvetia Coppa Svizzera che si disputerà a Nyon presso il Centre Sportif de Colovray
I rossoblù arrivano all’ennesimo appuntamento stagionale ravvicinato dopo aver subìto una sconfitta a Zurigo (3-2) che li ha fatti scivolare in graduatoria, dal 1° al 2° posto.
Nella consueta conferenza stampa di presentazione del match, il tecnico renano Marcel Koller diffida dei vodesi, sapendo che una partita di Coppa presenta sempre delle insidie:
«Non è importante l’avversario con il quale ci confronteremo, ciò che conta è la vittoria. Vogliamo continuare il nostro cammino, che sia in Coppa, in Europa o in campionato. E finora, è andata bene. Quando si scende in campo, bisogna essere pronti alla battaglia. E quando le gambe sono stanche, servirà lavorare sul mentale: è tutta una questione di testa. Domenica, contro lo Zurigo, abbiamo commesso troppi errori individuali. Ciononostante, qualche occasione importante ce la siamo creata. Al Letzigrund era evidente una stanchezza mentale. Ora, abbiamo l’obbligo di tornare a giostrare con la massima concentrazione. E questo perché, a mio parere, nessuna competizione è più importante dell’altra, tutte hanno lo stesso valore. Se perdiamo, usciamo dalla competizione ed è un aspetto che non si può correggere. Perciò, dato che vogliamo proseguire il percorso, scenderà in campo la formazione migliore. In questi casi specifici, essere primi o secondi in classifica non conta. È in campo che bisogna dimostrare il proprio valore. Lo SLO ha avuto un buon inizio in Challenge League. Ultimamente, sta incontrando qualche difficoltà, ma è normale visto che si tratta di una squadra neo-promossa».
