HCS, Taverne-Novazzano, mister Ganz: “È stato un anno favoloso, lascio una famiglia da amico”

scritto da Claudio Paronitti

C’è molta contentezza nelle parole di mister Maurizio Ganz al termine del successo sul Novazzano che ha regalato al Taverne il pass per il primo turno principale di Helvetia Coppa Svizzera

Il 50enne tecnico di Tolmezzo non si è limitato a commentare la partita in esclusiva per noi, bensì, vista la nuova intrigante avventura che lo attende al Milan femminile, ha voluto rivolgere i suoi elogi e saluti a tutto il movimento ticinese e in particolare alla famiglia del Taverne, che lo ha accolto magnificamente.

“Grande soddisfazione, veramente grande soddisfazione – le prime parole dopo l’ultima gara ufficiale da tecnico giallonero -. Loro sono andati in vantaggio, noi abbiamo recupero e ribaltato il tutto all’88’ con Jastin [Congo, ndr]. Sono molto contento per lui, perché nel girone di ritorno ha sofferto parecchio”.

“Non è stata una bella partita, ma intensa e vogliosa. Abbiamo vinto noi, ma anche il Novazzano ha avuto diverse occasioni. Faccio i miei complimenti ai momò, in quanto ha disputato una finale degna di questo nome. Nessuna delle due squadre si è risparmiata, giocandosela sino all’ultimo. L’abbiamo spuntata noi, ma devo dire che negli ultimi due-tre minuti abbiamo avuto un po’ di fortuna. Abbiamo vinto noi, ma potevano vincere anche loro. Ai miei ragazzi non posso che fare i complimenti”.

“In aggiunta, volevo complimentarmi con Daniela, Sara e Mimmo, che sono gli artefici della cucina della buvette. Quest’anno hanno preparato da mangiare in modo splendido. Sono una bella famiglia e meritano veramente i complimenti da parte mia”.

“Volevo andare via nel modo giusto, conquistando il terzo posto e vincere i preliminari di Coppa. Sono molto orgoglioso del mio staff, di Alberto e di Davide, i quali vivranno con me la nuova avventura al Milan”.

“Grazie a Carlo Burà, a Pino Manfreda, a Patrick Scacchi per tutto quello che mi hanno messo a disposizione. E un grazie alla società del Taverne. Vado via, ma lo faccio da amico. E quando si va via da amico è sempre una grandissima cosa. C’è stato rispetto reciproco, è stato un anno favoloso, veramente importante. Non posso poi non citare la grandissima stagione disputata da Michael Kabamba [difensore centrale] e Leonardo Cediel Sarria [terzino destro]”.

“Approfitto infine dell’occasione per fare i complimenti al Paradiso per la stagione che ha fatto, e anche al Lugano U21, nonostante non siano riusciti a ottenere la promozione. Tre ticinesi hanno occupato l’intero podio e il Novazzano si è salvato alla penultima giornata di campionato. Rinnovo i miei complimenti a tutti”.

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