In cosa consiste il pre-partita degli arbitri?

scritto da

fischiettoL’arbitro (in questo articolo ci occupiamo di colui che non dispone di assistenti) è tenuto a svolgere certe mansioni, prima di iniziare a dirigere la gara.

Innanzitutto deve consultare Clubcorner, per prendere conoscenza della partita che dovrà arbitrare. Troverà informazioni circa le squadre coinvolte (e il colore delle loro magliette, importante per la scelta del colore della tenuta arbitrale) e sullo stadio in cui si gioca.

L’arbitro deve quindi preparare adeguatamente la propria borsa: oltre alle cose di ricambio deve essere munito della corretta tenuta arbitrale, di due fischietti (uno utilizzabile in caso di emergenza), di una monetina (per stabilire a chi spetta la scelta della metà campo in cui iniziare a giocare) di almeno una penna o di una matita, dei cartellini (in caso di dimenticanza può tuttavia attribuire diversamente le sanzioni disciplinari) e di almeno un formulario di protesto (in sua assenza ci si può anche arrangiare con un foglio bianco).
Deve quindi arrivare, preferibilmente con il ‘training di rappresentanza’, almeno 60 minuti (un’ora) prima della partita sul campo. Una volta qui, dopo essersi presentato al responsabile della società di casa, può raggiungere il proprio spogliatoio. È consigliabile di verificare subito se il terreno di gioco è idoneo (se il campo è segnato adeguatamente, se le porte e le reti sono idonee, …). Deve attendere che gli allenatori o i dirigenti gli portino le rispettive “cartoline-giocatori”. A 30 minuti dall’inizio della partita, indossando degli indumenti a parte, svolge 15 minuti di riscaldamento, al termine dei quali rientra in spogliatoio, veste la tenuta ufficiale (comprensiva di logo ASF), prende le cartoline-giocatori ed effettua il controllo dell’organico delle due squadre.

Il tempo è finito: è ora di arbitrare la partita!