ISR-1, il secondo sigillo dell’ex zurighese Avi Rikan indica la via da seguire: lo scontro al vertice finisce con uno spettacolare 3-4

scritto da Claudio Paronitti

Avi Rikan – © maccabi-tlv.co.il

Lo scontro al vertice della 17ª giornata di Ligat Ha’Al tra Maccabi Haifa e Maccabi Tel Aviv ha mantenuto le promesse della vigilia. Alla fine, i Campioni in carica riescono a spuntarla con un gol messo a segno negli istanti finali

Al Sammy Ofer Stadium di Haifa, la sfida tra le due squadre di vetta del massimo campionato israeliano è stato conquistato da quella con sede nel principale centro economico del Paese, impostasi al triplice fischio finale dell’arbitro con il roboante risultato finale di 3-4.

La sfida, posticipo del turno di gare, è stata aperta dalla segnatura di Avi Rikan al 14′. Il 31enne centrocampista, dal 2013 al 2015 in Svizzera con la maglia dello Zurigo (50 partite complessive e 10 reti), ha iscritto la firma sul secondo sigillo personale in stagione. La girandola di emozioni avviata dal gol dell’ex tigurino è proseguita con lo 0-2 di Eyal Golasa (48′), l’1-2 di Nikita Rukavytsya (60′), il 2-2 di Yanic Wildschut (62′), il 2-3 di Yonatan Cohen (69′), il 3-3 di Muhamad Awad (88′) e il definitivo 3-4 ancora di Yonatan Cohen (90′).

Grazie a questo ennesimo successo, il Maccabi Tel Aviv allunga in testa alla graduatoria e sale a quota 43 punti, sei in più dei rivali di serata, che mantengono la posizione di «delfino» con quattro lunghezze sul Beitar Gerusalemme.

Leggi anche questi...