In una partita dal finale cinematografico, il Lugano pesca una qualificazione che all’89esimo sembrava essere impossibile. Prestazione con più ombre che luci, ma l’importante era vincere e continuare il cammino in Coppa Svizzera, e così è stato. Buona prestazione di Piccinocchi e dell’eroe di giornata Gerndt, male invece Daprelà alla prima da titolare.
Da Costa (4.5) – Si sporca la maglia solamente al 36esimo. Per il resto molto poco impegnato: i pochi pericoli corsi dalla difesa non sono mai arrivati fino a lui, fino a 2 minuti dalla fine. All’89esimo ha infatti il merito di salvare la partita parando il secondo rigore consecutivo, ergendosi di partita.
Mihajlovic (4+) – Propositivo in attacco e sicuro in difesa, ci prova ma non riesce ad incidere. Buona gara ma con una formazione di una lega minore avrebbe potuto fare qualcosa di più.
Yao (3.5) – molto sicuro di sè. Dimostra di essere un buonissimo giocatore e candidato ad una maglia da titolare (certo è che davanti a sè non aveva Cristiano Ronaldo..) dd infatti all’88esimo rovina la prestazione concedendo il matchball al Köniz, salvato soltanto da Da Costa.
Golemic (4) – Partita senza infamia e senza gloria. Sicuro in difesa ma non spicca, più un fantasma che altro, ma per un difensore non sempre è un male (vedasi Yao).
Daprelà (3.5) – Sulla fascia avrebbe potuto fare di più: non si vede per tutti i 90 minuti. Ha sprecato la grossa opportunità della maglia da titolare.
Ledesma (4-) – Raramente sbaglia un pallone, ma altrettanto raramente crea scompiglio. Il piede e l’esperienza ci sono, ma manca ancora qualcosa, soprattutto in velocità.
Dal 71esimo Mariani (4+) – La qualità messa in campo crea qualche buona azione. Purtroppo, anche lui sottotono rispetto al solito.
Sabbatini (4+)- Uno dei pochi a provarci, nelle azioni pericolose dei Bianconeri è quasi sempre presente, ma manca un po’ di luvidità. Ci prova da lontano al 25esimo, ma il tiro è fiacco e centrale. Nuovo tentativo al 39esimo, ma il suo tiro dalla distanza non centra la porta di Keller. A botta sicura di testa, al 60esimo, non trova ancora le misure e mette a lato una buonissima occasione.
Piccinocchi (4+) – Tutti i palloni passano sempre dai suoi piedi e non ne sbaglia praticamente uno, ma non trova supporto dai compagni e le sue azioni risultano spesso in un nulla di fatto.
Culina (4-) – Ancora molto lontano dalla condizione fisica ottimale, in questa partita non ha per niente brillato. Lontano dall’essere il Culina pre-infortunio.
Dal 64esimo Gerndt (4.5) – Prestazione non del tutto incisiva, ma allo scadere trova il jolly che regala la qualificazione del Lugano.
Junior (4) – Corre molto, ma spesso a vuoto. Poco incisivo ma almeno ci prova. Imbocca bene Bottani al 22esimo, ed al 35esimo si rende pericoloso ma il suo tiro a incrociare finisce nelle mani dell’estremo difensore bernese.
Dal 85esimo Crnigoj (s.v.) –
Bottani (4) – Non è di certo la prestazione di Beer Sheva: quest’oggi poco incisivo. Ci prova più volte, ma la sua velocità non impensierisce la difesa bernese. Al 22esimo sbaglia un gol più che fattibile.