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di Pierluigi Tami
Agli Europei in Francia la prossima estate la nazionale svizzera ci sarà. Ma quello che fa maggiormente specie dopo aver staccato il biglietto per la fase finale del torneo è l’atteggiamento dei giocatori elvetici. Che considerano l’accesso a Francia 2016 un buon risultato, ma anche una sorta di obiettivo minimo. Ciò significa che, anche nella testa dei calciatori svizzeri, è possibile puntare a disputare un ottimo Europeo. Magari anche straordinario. Molto dipenderà però dalle reali condizioni del momento e anche il sorteggio, previsto a dicembre, non cambierà di molto le carte in tavola. Intendiamoci. Tra le squadre qualificate ci sono certamente formazioni più attrezzate e favorite rispetto alla Svizzera.
Ci mancherebbe. Ma se si riuscirà ad arrivare al via nelle migliori condizioni psico-fisiche possibili e con i migliori giocatori tutti a disposizione, ecco che tutto può succedere in un torneo tutto sommato corto, della durata di un mese, in cui dare fondo alle proprie energie. E questo mi fa dire che, sì, la Svizzera può puntare ad essere la sorpresa del prossimo Europeo. Del resto, anche le qualificazioni hanno mostrato come sia possibile sovvertire i pronostici. Se qualche sorpresa era prevedibile con l’allargamento a 24 delle squadre ammesse alla fase finale, qualche formazione è stata capace di andare ben oltre le aspettative. L’Austria, ad esempio, era data come possibile qualificata già alla vigilia, ma in pochi pensavano che avrebbe addirittura potuto dominare il proprio girone. Il calcio austriaco è però in forte crescita e anche la Svizzera lo ha misurato sulla propria pelle, in una recente amichevole tra Under 19 persa solo per 1-0, ma dominata dagli austriaci sul piano del gioco. Ad approfittare del maggior numero di qualificate è certamente stata l’Albania, altra “ospite inattesa” in Francia. Una squadra che, comunque, ha saputo mostrare carattere e gioco in un girone non semplice. LEGGI IL RESTO
Ci mancherebbe. Ma se si riuscirà ad arrivare al via nelle migliori condizioni psico-fisiche possibili e con i migliori giocatori tutti a disposizione, ecco che tutto può succedere in un torneo tutto sommato corto, della durata di un mese, in cui dare fondo alle proprie energie. E questo mi fa dire che, sì, la Svizzera può puntare ad essere la sorpresa del prossimo Europeo. Del resto, anche le qualificazioni hanno mostrato come sia possibile sovvertire i pronostici. Se qualche sorpresa era prevedibile con l’allargamento a 24 delle squadre ammesse alla fase finale, qualche formazione è stata capace di andare ben oltre le aspettative. L’Austria, ad esempio, era data come possibile qualificata già alla vigilia, ma in pochi pensavano che avrebbe addirittura potuto dominare il proprio girone. Il calcio austriaco è però in forte crescita e anche la Svizzera lo ha misurato sulla propria pelle, in una recente amichevole tra Under 19 persa solo per 1-0, ma dominata dagli austriaci sul piano del gioco. Ad approfittare del maggior numero di qualificate è certamente stata l’Albania, altra “ospite inattesa” in Francia. Una squadra che, comunque, ha saputo mostrare carattere e gioco in un girone non semplice. LEGGI IL RESTO
