Dieciasette partite. 10 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. Questa è la carta da visita di Mister Seoane nel suo curriculum da allenatore “dei grandi”.
Già, perché fino a dicembre del 2017 il nuovo Mister giallonero, ha sempre allenato i ragazzini, poi i ragazzi e solo dopo la deludente prima parte del campionato il Lucerna gli ha affidato la prima squadra con risultati da vero ”maestro”
Dal nono al terzo posto in classifica e qualificazione in Europa League. Tant’è che da ieri a Lucerna sono scoppiate le contestazioni. Non hanno accettato la “fuga” del loro ex allenatore insultandolo come un venduto e mercenario.
Queste però sono le cose del calcio. Lo Young Boys è arrivato nella casa lucernese con 500.000 franchi e si è portato via l’allenatore. Stessa cosa aveva fatto qualche giorno prima il Francoforte per Hütter arrivando a Berna con il doppio. Nei prossimi giorni potrebbe farlo il Lucerna se gli interessa un allenatore sotto contratto.
La scelta dello svizzero-ispano può lasciare una leggere bocca amara a molte persone, ma da un po’ di tempo i club prediligono promuovere gli allenatori delle Under 21: Il Basilea con Wicky, il Lucerna con Magnin, il Losanna e lo stesso Lucerna. Sicuramente scelte coraggiose da parte delle società di dare in mano le prime squadre a tecnici che non si sono mai confrontati né con platee importanti né con giocatori che vantano decine di presenze nel calcio che conta.
Con la conferenza stampa di questa mattina Seoane si è presentato ai media accompagnato dal Direttore Sportivo e così i Campioni svizzeri hanno iniziato una nuova vita e da domani bisognerà concentrarci sul mercato. I nomi in partenza sono i soliti noti: Mbabu, Assalè e Nuhu. Voci di mercato danno per partenti anche Fassnacht e Sanogo.
Ha detto bene il direttore sportivo Spycher: “ Non possiamo vendere tutti” Realisticamente i primi tre citati sono i “sicuri” partenti ma, altrettanto realisticamente, potrebbero ritrovarsi a Berna il 20 giugno quando i gialloneri riprenderanno gli allenamenti in vista di una importante stagione. Il mercato al momento è fermo non solo a Berna ma in tutta Europa. Si aspetta quanto meno la fase preliminare del Campionato del Mondo con la speranza di trovare il pezzo pregiato non conosciuto ai più.
Se non si fa cassa con la vendita dei “gioielli”, non si hanno i denari per acquistare giocatori già selezionati e vivisezionati dal duo Spycher/Chapuisat, ma con il reale pericolo di dare una rosa incompleta al nuovo Mister a ridosso non solo del campionato (21 Luglio), ma dei play off di Champions previsti a fine agosto.
Dunque il lavoro non mancherà allo staff giallonero e per le vacanze…c’è tempo.
