Losone – Verscio: amichevole con diversi ex

scritto da [fm]

Alle ore 17.30 di sabato 22 luglio 2017 si sono affrontati in un’amichevole al campo Saleggi la formazione di casa del Losone ed il Verscio. La temperatura e l’umidità misurate non erano proprio ideali per una partita di calcio ma in questa fase della stagione l’importante è mettere benzina nelle gambe e questa sgambata è sicuramente servita ad entrambe le squadre.

Il Losone di Bordoli si è presentato con parecchi volti nuovi e una squadra infarcita di calciatori del settore giovanile. Per gli “orange” in campo gli ex Delafuente, Morandi e Sugar mentre ha svolto del lavoro differenziato Caminos.

Anche il Verscio di Mancini presentava nel suo undici titolare diversi neo-acquisti e diversi ex losonesi, tra cui Fabio Brunner, appena passato ai gialloneri, e suo fratello Reto che invece difende i colori dei pedemontesi già da alcuni anni. Così come Eric Baumeler, Sebastiano Rossi e altri. Non ha partecipato invece alla partita David Baumeler, altro ex orange appena passato al Verscio, per il perdurare di alcuni problemi fisici.

Gli ospiti affrontano la partita a viso aperto, senza alcun timore nei confronti di una squadra di categoria superiore, e i primi 30′ minuti riescono a far girare bene la palla e lanciare in profondità gli attaccanti o gli esterni di centrocampo. Il Losone è un po’ più macchinoso e fa fatica ad impostare l’azione sbagliando anche diversi passaggi. Il risultato al 35′ minuto è di 2a0 per il Verscio. Il primo gol è avvenuto con una mischia in area dopo una punizione mentre il secondo è frutto di un’azione personale tutta per vie centrali.

Da qui in poi è il Losone a salire in cattedra. I giocatori iniziano a seguire i dettami del mister e schiacciano gli ospiti, in palese debito d’ossigeno, nella loro metacampo. Alcune azioni pericolose e al 45′ minuto il Losone riesce ad accorciare le distanze con una conclusione ravvicinata sugli sviluppi di un corner.

Il secondo tempo, come v’era da aspettarsi, è quasi tutto di marca arancione. Gli ospiti riescono a tenere gli avversari fuori dalla propria zona pericolosa per ca. 10 minuti ma poi calano vistosamente e quando il Losone effettua 7 o 8 cambi inserendo i propri allievi, per il Verscio non c’é più modo di sviluppare delle azioni pericolose. Gli ultimi 30 minuti di partita sono un bel banco di prova per la difesa ospite schierata con un inedito modulo a tre e che tiene fino a ca. 10 minuti dalla fine della partita quando è costretta a capitolare. Il continuo forcing losonese alla fine ha pagato.

Il risultato non cambia più, 2-2 finale che ha consegnato agli allenatori diversi punti aperti su cui lavorare e ha permesso ai giocatori di testare la propria condizione fisica.

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