Lugano, +4 (°C) alla ripresa: un segno del destino?

scritto da Claudio Paronitti

fc-lugano-allenamento-di-martedi-29-11-2016Trascorsa l’intensa giornata di riflessione, stamane la rosa bianconera si è ritrovata sul campo B1 per iniziare la preparazione in vista della fondamentale sfida casalinga di domenica pomeriggio contro il Thun

L’allenamento, proprio come accadrà per tutte le prossime mattine, è stato anticipato di mezz’ora e ha dunque avuto avvio alle 10:00. L’inverno si sta avvicinando e la temperatura di 4 °C che ha accompagnato l’intera durata della seduta odierna può essere visto come un possibile segno che il destino ha voluto inviare ai giocatori dell’FC Lugano, usciti alquanto malconci (sia mentalmente che fisicamente) dalla trasferta nel Principato del Liechtenstein di due giorni or sono. Infatti, se tra 120 ore si batterà la formazione dell’Oberland Bernese ci si ritroverà con quattro punti di vantaggio sulla stessa.

I fatti del giorno raccontano che i cinque palloni raccolti in fondo alla rete hanno portato, come annunciato la sera stessa dalla società, a un silenzio stampa che si prolungherà sino almeno alle 12:30 di venerdì. Così che i ragazzi, e con loro lo staff tecnico al completo, sono costretti a tenere le bocche cucite e impegnarsi a fondo per uscire da questo momento che sta assumendo connotati sempre più pesanti. Le ramanzine con le quali il numero uno bianconero, Angelo Renzetti, ha intrattenuto i suoi dipendenti domenica subito dopo la partita, ma anche nel corso della giornata di ieri, hanno avuto come obiettivo quelle di spronare la squadra a mostrare il suo vero volto e tornare a essere quella formazione compatta e unita che tanto bene aveva fatto a inizio stagione.

E pare proprio che le parole del “Pres”, oltre a essere da stimolo per tutti, siano state prese alla lettera. Nell’allenamento di questa mattina la concentrazione è risultata essere ai più alti livelli, come se i ragazzi si siano resi improvvisamente conto della situazione precaria in cui si sono cacciati. Il torello di riscaldamento ha fatto da preambolo alla prima fase della sessione, caratterizzata da corsa leggera divisa per gruppi: chi ha giocato ha corso a ritmo blando per eliminare le tossine accumulate nel corso della sciagurata sconfitta di Vaduz, mentre gli altri hanno effettuato degli allunghi prolungati a velocità elevata. Dopodiché, evento raro dopo la disputa di un match di campionato, ci si è riunti tutti insieme per una partitella su campo ridotto e con la particolarità di giocare il pallone dopo averlo toccato al massimo per tre volte. È stata una sfida che ha ricalcato le regole di una partita vera e propria, ossia con la battuta di calci d’angolo, punizioni e rimesse laterali.

I bianconeri, da qui sino alla vigilia di sabato, svolgeranno ulteriori 6 sedute di allenamento con il seguente programma:

  • domani (mercoledì) e giovedì doppia seduta (ore 10:00 e ore 15:30);
  • venerdì e sabato seduta singola (ore 10:00);
  • domenica (ore 13:45), 17a giornata di Raiffeisen Super League (avversario il Thun).

Leggi anche questi...