Calcolando anche questo primo giorno della settimana, ne mancano ancora tre di ritiro per la rosa bianconera, che farà ritorno in Ticino giovedì
Finora, il soggiorno in terra romana si è svolto senza particolari problemi di rilievo. Infatti, come leggiamo dagli articoli giornalieri che appaiono sul sito ufficiale del club, tutti gli elementi della rosa hanno disputato la partitella interna svoltasi sabato pomeriggio. Ciò sta a significare che l’indolenzimento muscolare che ha costretto l’attaccante svedese Alexander Gerndt a svolgere un lavoro a parte nella giornata di venerdì è stato smaltito.
Come accaduto nel corso della prima parte di preparazione invernale, anche sui campi verdi dell’Hotel Mancini di Roma i ragazzi guidati dallo staff tecnico si sono impegnati, e si impegneranno, con delle doppie sedute, che caratterizzeranno le ultime giornate di ritiro.
Nella mattinata di ieri, domenica, il gruppo si è cimentato in una gara di kart nella pista adiacente l’albergo dove risiedono da giovedì scorso. È stata l’occasione per cementare l’amalgama dei ragazzi attraverso il cosiddetto “team building”. Un’attività che ha preceduto un pomeriggio di relax. I giocatori, infatti, hanno avuto la possibilità di visitare la Città Eterna e le sue meraviglie.
Da quest’oggi, come detto, riprenderanno le sessioni di allenamento. Ve ne saranno ben sei da qui al termine del ritiro italiano. Dopodiché, giovedì la truppa rientrerà a casa, dove domenica affronterà il Wil per l’ultima amichevole pre-campionato. La seconda giornata del girone di ritorno prevede per i luganesi una sfida improba, ma esaltante: il 4 febbraio alle 16:00 calcheranno il “St. Jakob-Park” di Basilea, campo che, in autunno, ha portato bene ai protetti di mister Pierluigi Tami. Nell’occasione il risultato finale fu di 1-1, con i renani che a fine partita si complimentarono con gli avversari per essere riusciti a “metterli sotto” nel gioco in casa loro.
