Lugano, dal clima temperato romano al freddo di casa

scritto da Claudio Paronitti

Terminato il ritiro romano con la vittoriosa amichevole di mercoledì contro l’US Gavorrano, i bianconeri sono tornati a casa per l’ultima fase della preparazione invernale

Una fase che ha avuto inizio questo pomeriggio con un allenamento sul sintetico. Vista la copiosa pioggia caduta nelle ore precedenti sulla città in riva al Ceresio, lo staff tecnico ha optato per uno spostamento sul Campo F per ciò che ha riguardato la seduta odierna.

Il clim non è esattamente il medesimo che il gruppo ha trovato nella capitale italiana. Questo, però, era messo in preventivo. Per le prossime giornate il meteo prevede un netto miglioramento, cosicché ci si potrà allenare nelle condizioni ideali (anche meteorologicamente) in vista della prima partita del girone di ritorno, in programma domenica 4 febbraio nella tana del Basilea.

Quest’oggi i ragazzi hanno iniziato la sessione con un riscaldamento atletico, contraddistinto da una serie di giri del campo e da esercizi di rapidità. La prosecuzione si è avuta poi con la divisione del gruppo in due tronconi. Entrambi hanno lavorato sulla tecnica, per il tramite di passaggi di precisione ravvicinati. Ci si è poi riunificati per una porzione corposa di possesso palla (con la possibilità di usufruire di appoggi esterni) all’interno di un quadrilatero. Dopo essere stati raggiunti dai portieri, ci si è sfidati nel medesimo esercizio, con la variante delle due squadre al posto di tre.

Non hanno partecipato alla seduta Cristian Ledesma – che si sta curando in Italia per un problema occorsogli nel perodo del ritiro – e Stanley Amuzie, il quale potrebbe non far più parte della rosa per la seconda fase della stagione.

Il programma bianconero prevede ora un sabato di allenamento, a cui farà seguito domenica pomeriggio (calcio d’inizio alle ore 15:00) l’ultimo test: avversario di turno, a Cornaredo, sarà il Wil.

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