Lugano, eccoti di fronte il peggior avversario possibile. Oppure no?

scritto da Claudio Paronitti

La 28a giornata di Raiffeisen Super League metterà di fronte domenica pomeriggio a Cornaredo Lugano e Basilea

Se da una parte i rossoblù arrivano alla sfida rinfrancati dal pareggio imposto in casa dei futuri campioni nazionali, dall’altra c’è una squadra, quella bianconera, che ha assoluto e impellente bisogno di risollevarsi. La striscia negativa di cinque sconfitte consecutive dovrà pertanto venir allietata da un risultato positivo. Non sarà certamente semplice per i bianconeri, i quali – proprio come capitato nel corso del girone d’andata – vengono puniti al primo errore commesso.

Spesso, come ribadito da mister Pier Tami nella conferenza stampa di presentazione del venerdì, tali errori sono risultati essere grossolani, il più delle volte per mancanza di concentrazione. Un aspetto su cui i ragazzi dovranno lavorare molto se vorranno fare quel famoso salto verso l’alto che permetterà loro, in un futuro, di scalare le gerarchie e di affrontare le sfide in maniera più agevole.

Tutto partirà dalla preparazione mentale, però. Essere pronti a un confronto arduo, ma affascinante, come quello contro i renani potrebbe far decollare definitivamente e positivamente l’ultima parte di stagione. La sesta battuta d’arresto filata sarebbe un record per la corrente annata e, di per sé, potrebbe anche non essere un dramma. D’altro canto, non conquistare nemmeno un punto – per l’ennesima volta – e la conseguente (e possibile) vittoria del Sion nel derby con il Losanna, porterebbe i punti di distacco dall’ultimo posto da sei a tre. Speculare sulle disgrazie altrui non è mai positivo, in particolar modo in un campionato assai equilibrato come quello attuale.

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