Lugano, il punto del mercato estivo

scritto da Claudio Paronitti

Calciomercato05Si è chiusa nella giornata odierna (mercoledì 31 agosto 2016) la sessione estiva del calciomercato per quel che riguarda gli acquisti e le cessioni con squadre straniere. Il mercato interno svizzero non va però in vacanza, dato che dà alle formazioni un ulteriore mese per rinforzarsi. Come ha agito il Football Club Lugano? Chi è arrivato? Chi è partito? Un’analisi sulla situazione dei bianconeri

Il Lugano ha cambiato completamente volto rispetto alla formazione che la scorsa stagione si è salvata all’ultima giornata a scapito dello Zurigo: 16 sono stati gli acquisti e 15 le cessioni da registrare sul taccuino della società sottocenerina. Solo il tempo dirà se i nuovi arrivati sono effettivamente migliori di quelli partiti, però lo sforzo profuso dal Presidente Angelo Renzetti e dai suoi più stretti collaboratori è encomiabile: con il poco denaro a loro disposizione (nonostante la cessione “eccellente” di Mattia Bottani al Wil) sono riusciti a dare al nuovo mister Andrea Manzo almeno due giocatori per ruolo. In più, l’inserimento graduale di alcuni giovani provenienti dalla formazione Under 21 può essere visto senza ombra di dubbio come un primo passo verso la costruzione della squadra indigena tanto cara ai tifosi.

Il botto di mercato lo si è avuto il 12 luglio, undici giorni prima dell’inizio della nuova stagione, con due rinnovi e un acquisto di fondamentale importanza. Di sicuro, la conferma di Ezgjan Alioski per i prossimi due campionati, 24enne dalla doppia nazionalità svizzera e macedone, ha rappresentato il punto di partenza sul quale costruire il nuovo corso. Nella stessa giornata è giunta poi la conferma per ulteriori 3 stagioni (più opzione) del 28enne uruguaiano Jonathan Sabbatini, che oramai si è stabilito in pianta stabile a Lugano, essendo arrivato nel 2012 in provenienza da Chieti. Vi è stato poi l’ingaggio tanto atteso di un centrocampista dai piedi buoni, che risponde al nome di Davide Mariani, 25enne che nelle due ultime annate si è distinto indossando la maglia dello Sciaffusa in Brack.ch Challenge League, club con il quale è sceso in campo per ben 62 volte siglando anche 13 reti. Un ritorno gradito a tutto l’ambiente è stato sicuramente quello di Francesco “Frank” Russo, dirottato ad Aarau lo scorso inverno a causa del rapporto non proprio idilliaco con lo staff tecnico che guidava la squadra la scorsa stagione.

Vi è da segnalare poi lo scambio (con conguaglio a favore del Lugano) effettuato con il Thun per portare Fulvio Sulmoni in Ticino e Matteo Tosetti nell’Oberland Bernese. Era già nota da tempo l’esistenza di dissapori tra l’esterno d’attacco losonese (o, per meglio dire, il suo procuratore) e il Presidente per via di opinioni divergenti esternate per mezzo della stampa. Così com’era chiaro ed evidente l’interesse di riportare in casa propria un ragazzo, oramai più che maturato, che il bianconero ce l’ha nel sangue. La situazione che si è creata poi con Frédéric Veseli, accasatosi a Empoli, è alquanto particolare: titolare inamovibile per Zdenek Zeman, il 23enne difensore albanese (che ha disputato gli Europei con la sua nazionale) non ha trovato un accordo sulla durata di un possibile rinnovo. Qualcuno dirà che è il classico “gioco delle parti”, giocare al rialzo e programmare un futuro più roseo per il proprio assistito. I prossimi mesi ci diranno chi ci ha guadagnato veramente.

Il principale innesto in cabina di regia risponde al nome di Bálint Vécsei, proveniente dal Lecce (Lega Pro), che ha però disputato le cinque stagioni precedenti all’avventura in Salento in Patria, nelle fila dell’Honvéd Budapest. Con il 23enne ungherese si avrà una più che valida alternativa all’estro del gioiellino italiano Mario Piccinocchi, confermato sulle rive del Ceresio malgrado il forte interesse nei suoi confronti da parte del Vicenza. Un altro colpo è stato quello relativo all’israeliano Ofir Mizrachi: il 22enne attaccante, che spera di seguire le orme del suo connazionale Munas Dabbur (passato in estate dal Grasshopper al Red Bull Salisburgo), non ha certamente incantato nelle prime uscite stagionali, ma avrà sicuramente le occasioni per rifarsi e dimostrare che la chiamata in nazionale non è giunta per puro caso. Nel corso delle ultime due settimane sono stati acquistati a scadenza regolare (come un orologio tipicamente svizzero) tre attaccanti di ruolo. Fino a quel momento, mister Manzo non ne aveva alcuno a disposizione. Tutt’un tratto si è trovato a doverne gestire ben tre, e tutti di qualità. Dopo lunghe ed estenuanti trattative sono arrivati Andrés Ponce (Sampdoria) e Lorenzo Rosseti (Juventus), mentre Rodrigo Aguirre (Udinese) si è trovato in bianconero grazie soprattutto alla mediazione del suo procuratore Pablo Bentancur, ex-socio di minoranza del Presidente.

Non sono mancate nemmeno le meteore: a Ivan Varone, giunto con aspettative parecchio elevate, è stato cordialmente chiesto di trovarsi una nuova sistemazione ancor prima di disputare una partita ufficiale con la sua nuova maglia. La via d’uscita è stata presa anche da Domagoj Pusic e Djordje Susnjar, i quali nella gestione-Zeman sono stati utilizzati con il contagocce e di cui il boemo non nutriva molta considerazione. Ultimo in ordine di tempo a lasciare il suo spazio nello spogliatoio è stato Karim Rossi, che però potrà tornare a dicembre qualora lo Sciaffusa deciderà di non esercitare l’opzione di acquisto definitiva inserita nell’accordo di prestito.

Si potrà infine anche affermare che alcuni giocatori accasatisi a Cornaredo non hanno mai assaporato scenari importanti (vedi Vladimir Golemic, Dragan Mihajlovic e Aleandro Prati, oppure i tre ragazzi dell’Under 21 aggregati stabilmente alla Prima Squadra). D’altro canto, però, sono giunti ragazzi esperti, vogliosi di dare un senso di continuità alla loro carriera, oppure rilanciarla del tutto. Fatto sta che chi ha sposato la causa bianconera per questa stagione avrà la smania di trarne profitto per il proprio prosieguo professionale.

Questi, in sintesi, gli acquisti e le cessioni effettuati del club bianconero in questo mercato estivo (fonte “sfl.ch”):

Acquisti (16): Andrea Manzo (allenatore/Lugano Under 21), Rodrigo Aguirre (Perugia/ITA), Simone Belometti (Lugano Under 21), Assan Ceesay (Lugano Under 21), Vladimir Golemic (Chiasso), Yanick Guerchadi (Lugano Under 21), Davide Mariani (Sciaffusa), Dragan Mihajlovic (Chiasso), Ofir Mizrachi (Kiryat Shmona/ISR), Andrés Ponce (Sampdoria/ITA), Aleandro Prati (Varesina/ITA), Lorenzo Rosseti (Cesena/ITA), Steve Rouiller (Chiasso), Francesco Russo (Aarau), Fulvio Sulmoni (Thun), Bálint Vécsei (Lecce/ITA);

Cessioni (15): Zdenek Zeman (allenatore), Alessio Bellante (Chiasso), Mattia Bottani (Wil), Niko Datkovic (Rijeka/CRO), Igor Djuric, Anastasios Donis (Nizza/FRA), Christos Donis, Matias Malvino (Nacional/URU), Nikola Milosavljevic (Chiasso), Domagoj Pusic (Osijek/CRO), Karim Rossi (Sciaffusa), Djordje Susnjar, Matteo Tosetti (Thun), Alex Valentini, Frédéric Veseli (Empoli/ITA).

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