Lugano, movimenti tattici coordinati sul B2 prima della «tre giorni» europea in terra danese

scritto da Claudio Paronitti

Tornati ad allenarsi nella mattinata di domenica e di nuovo in campo ieri, il gruppo bianconero si è ritrovato per l’ultima volta sui prati casalinghi di Cornaredo prima di intraprendere la trasferta in Danimarca

Il viaggio verso Copenhagen inizierà domani mattina con il volo in aereo e proseguirà nel tardo pomeriggio con la consueta conferenza stampa pre-partita programmata dalla UEFA e dalla seduta di rifinitura. Giovedì sera (ore 18:55) i protetti di mister Fabio Celestini affronteranno i dirimpettai guidati dal norvegese Ståle Solbakken, mentre venerdì alle 9:30 è previsto un allenamento di scarico nella capitale danese. Il rientro a casa è dunque in programma per il pomeriggio.

Per provare a invertire la tendenza negativa che, a parte l’ovvio successo contro il Concordia Basilea, ha visto i luganesi soccombere contro ben cinque avversari, i giocatori dovranno dare fondo a tutte le loro forze, portando in campo quegli elementi che finora sono venuti a mancare, ossia grinta, carattere, passione e volontà di raggiungere uno scopo comune. Solo così si riuscirà a uscire dal guado in cui ci si è immessi.

Stamane, sul campo si sono provati dei movimenti tattici coordinati che, nelle intenzioni, andranno a contrastare la squadra nordica. Di seguito, a ranghi misti, è stata messa in atto una partitella a campo ridotto. La permanenza sul terreno di gioco per la sessione vera e propria è risultata di poco superiore ai sessanta minuti. In vista della sfida con l’attuale seconda forza di Superligaen, qualche cambio, alla luce della disfatta di Losanna, verrà effettuato. Ma, tenendo conto della recente storia, l’allenatore luganese non stravolgerà chissà quanto la formazione e, con ogni probabilità, si affiderà ai «suoi» calciatori.

Leggi anche questi...