Per l’unica seduta giornaliera, i giocatori bianconeri si sono ritrovati sul campo sintetico F e sono stati sottoposti a esercizi di tipo tattico
Contrariamente a quanto annunciato nei giorni precedenti, lo staff tecnico ha deciso di far svolgere un solo allenamento in questo nuvoloso giovedì mattina. L’attenzione è stata posta ai movimenti tattici da adottare contro una formazione rognosa come è in effetti il prossimo avversario, il Vaduz, fanalino di coda di questo primo scorcio di Raiffeisen Super League.
La sessione ha avuto due blocchi principali: nel corso del primo sono state esercitate azioni coordinate di squadra con l’obiettivo di non cadere più nella trappola tattica avversaria risultata fatale nella trasferta di Lucerna. In questa fase, mister Andrea Manzo ha dispensato numerosi consigli ai ragazzi, facendo vedere loro le giuste movenze atte a contrastare le offensive della formazione rivale. Dopodiché, è avvenuta la scissione della truppa, con il vice Mirko Conte che ha preso in consegna i difensori, mentre l’allenatore principale ha avuto un occhio di riguardo nei confronti di centrocampisti e attaccanti. In entrambe le porzioni di campo sono state studiate varie situazioni tattiche da contrapporre ai Principini fra tre giorni.
Anche quest’oggi si sono allenati regolarmente, e per tutta la durata della seduta, Mario Piccinocchi, Andrés Ponce e Antoine Rey, i quali possono ritenersi completamente recuperati dai rispettivi infortuni. Particolarmente positiva la condizione dell’attaccante venezuelano il quale, a seguito dell’intervento chirurgico al menisco a cui è stato sottoposto il mese scorso, sta tornando al massimo della forma in tempi molto più stretti rispetto a quanto preventivato.
La rosa ticinese continuerà la sua preparazione con un ulteriore allenamento, il penultimo prima della partenza per il Liechtenstein, programmato per domani mattina. Al termine, a partire dalle 12:30, avrà luogo la conferenza stampa pre-partita: per l’occasione a rispondere alle domande dei presenti in sala ci sarà Conte – in panchina al “Rheinpark Stadion” – e non Manzo – che deve ancora scontare due delle tre giornate di squalifica comminategli dalla Commissione Disciplinare -.
