Lugano, Nicola Dalmonte: «Sono soddisfatto del primo impatto, e in più anche la città mi piace molto…»

scritto da Claudio Paronitti

Nicola Dalmonte – © FC Lugano

Terminato il primo allenamento da giocatore ufficiale del Football Club Lugano, abbiamo avuto il piacere di incontrare Nicola Dalmonte, ragazzo solare e nuova punta di diamante a disposizione di mister Fabio Celestini. Ecco le sue primissime sensazioni da nuovo calciatore bianconero

La presentazione – «Sono cresciuto nelle giovanili del Cesena, esordendo con la prima squadra bianconera. Poi, quando la società è fallita sono passato al Genoa, dove ho giocato un anno. A Lugano arrivo in prestito e spero di vivere una grande stagione qui, in riva al Ceresio».

Le caratteristiche – «I miei atout sono il dribbling e il passaggio decisivo per un gol. Aggiungo anche un po’ di corsa, perché alla fine bisogna mettercela».

Le prime impressioni – «So che la scorsa è stata una grandissima stagione, la squadra è molto forte e dai primi allenamenti ho potuto notare che c’è un bel gruppo. Sono soddisfatto dell’impatto, anche la città mi piace molto».

La stagione che verrà – «Il campionato è competitivo. Sono contentissimo di essere qui. In più, giocheremo anche in Europa, dove speriamo di fare una bella figura».

La trattativa – «Quando ho parlato con il mio procuratore, che mi ha riferito dell’interesse del Lugano, io gli ho risposto che ero intenzionato ad accettare e provare una nuova avventura all’estero. Ci ho pensato un attimo, ma pochissimo. Non ho esitato molto. Un altro motivo che mi ha spinto è il fatto che la lingua principale sia l’italiano».

Gli obiettivi – «Mi sono posto quelli di giocare e aiutare la squadra a raggiungere gli obiettivi posti in essere dalla società. Non ho rammarico ad aver lasciato l’Italia. Io volevo giocare a calcio e sono contento così».

I nuovi compagni  di squadra – «In realtà, di persona non conoscevo nessuno. Qualcuno sì, ma solo di nome e perché aveva giocato in Italia. Ho avuto la fortuna di conoscerli adesso e posso assicurare che sono tutti bravi ragazzi, a partire dal mister per arrivare allo staff e ai compagni. Sono sicuro che disputeremo una grande stagione».

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