Lugano, Renzetti-Novoselskiy e lo sfoglio della margherita

scritto da Claudio Paronitti

Negli scorsi giorni i protagonisti hanno ventilato un accordo di vendita della società Lugano. Angelo Renzetti e Leonid Novoselskiy sembrano prossimi a rendere effettiva l’intesa

Dalle colonne del Corriere del Ticino il Presidente ha rivelato di non poter più continuare in questo modo. Andare sempre avanti da solo, detto in parole povere, è diventato impossibile. Senza un aiuto concreto dirigere un club di alto livello si fa via via più faticoso, sia in termini finanziari che quelli fisici. Gli sforzi profusi sinora dall’imprenditore locarnese sono assolutamente ammirabili. È stato lui l’unico ad essersi accollato tutte le responsabilità quando altri si erano interessati solamente a parole. In più, la faccia “ce l’ha sempre messa”, nel bene e nel male. Questo indizio sta a significare quanto Renzetti tenga al progresso della società sottocenerina.

Le trattative tra le parti, come hanno rivelato sia il patron che il suo collega russo, vanno avanti da parecchio tempo. La fine del mese di marzo potrebbe diventare un momento storico per ciò che concerne la storia del Football Club Lugano. La margherita sta per essere sfogliata in maniera definitiva. Renzetti lascerà molto probabilmente le redini a Novoselskiy, ma non si disinteresserà completamente della creatura che ha visto crescere repentinamente nel corso degli anni. L’intenzione è quella di proseguire il processo di miglioramento. Partendo anche dalla spinosa questione legata alla costruzione del nuovo stadio cittadino.

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