Il ritorno a Cornaredo di Armando Sadiku ha fatto sì che il Lugano sia riuscito a (ri)trovare il bomber che ultimamente è venuto a mancare
Al termine della seduta odierna, il 27enne attaccante albanese si è concesso ai microfoni. Il neo-bianconero si sta già focalizzando sul rientro in campo della squadra, che avverrà sabato 2 febbraio in casa contro il Thun. Ecco le sue dichiarazioni.
“Gli allenamenti proseguono molto bene. È un po’ come essere tornati a casa, conosco tutti i ragazzi. Adesso ho avuto modo di conoscere anche il mister. Per ora, tutto è positivo”.
“Fisicamente sto bene. Da un mese e mezzo mi alleno con il resto del gruppo, prima con il Levante e ora con il Lugano. Queste due settimane mi serviranno per migliorare ancora di più ed essere così pronto già per la prima partita”.
“Il Lugano è una squadra che, con il gioco che propone, si crea parecchie occasioni. Il mister porta allegria nel gruppo e questo è un aspetto davvero importante. Speriamo di iniziare con il piede giusto”.
“Ciò a cui dobbiamo pensare è unicamente la sfida con il Thun. E poi, giornata dopo giornata, vedremo cosa accadrà. Le qualità ci sono. Io sono arrivato per vincere qualcosa. Le possibilità sono reali, sia in campionato che in Coppa. Io ci credo”.
“Conto altresì di ritrovare la forma migliore per poter meritarmi una convocazione in nazionale, a cui tengo molto. Spero di essere già presente a marzo, quando inizieranno le qualificazioni agli Europei”.
