Lugano, segnale forte cercasi. Altrimenti sarà baratro

scritto da Claudio Paronitti

La sesta battuta d’arresto consecutiva potrebbe essere stata la classica goccia che fa traboccare il vaso: la reazione tanto attesa non è giunta e la posizione del tecnico non è più così sicura

Come rivelato in anteprima dal giornalista di Teleticino Luca Sciarini, mister Pierluigi Tami ha già annunciato ai suoi giocatori che la prossima stagione non siederà più sulla panchina bianconera. La società non ha commentato, ma sembra proprio che ciò abbia intaccato le (poche) sicurezze che ancora risiedevano nelle menti dei ragazzi.

I piani alti del club hanno ora una bella gatta da pelare: confermare o meno mister Tami. Dai corridoi di Cornaredo filtravano, ad ogni modo, un paio di nomi che potrebbero prendere il posto del tecnico ticinese già a partire dalla settimana entrante: Uli Forte, Ciriaco Sforza e Guillermo Abascal.

Come si dice in questi casi: “chi vivrà vedrà”. Sembra però che l’avventura di Tami sia giunta al termine ancor prima della conclusione della stagione. A fine partita, tra i tifosi aleggiava parecchio malumore. Non resta che vedere cosa deciderà la società, la quale non può permettersi di buttare all’aria anni di duro lavoro.

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