Il Lugano si complica il piano salvezza, ma può ringraziare il Lucerna

scritto da Redazione

Zeman01-4È stato un Lugano generoso, ma poco concreto sottoporta quello sceso in campo questo pomeriggio a Cornaredo contro il Grasshopper. Gli uomini di Zeman hanno interpretato bene la delicata sfida con la squadra di Tami, peccando però di precisione negli ultimi metri. Nel primo tempo, sono stati comunque gli ospiti, come logico che fosse, a rendersi maggiormente pericolosi. Le cavallette hanno fatto valere il maggior tasso tecnico a cospetto di un Lugano grintoso e organizzato, ma poco presente sul fronte offensivo, tanto che il portiere ospite Mall, nei primi 45′, è rimasto praticamente inoperoso. Ad andare vicino alla rete è stato il migliore in campo Caio, che pochi minuti dopo l’inizio della sfida, ha colto un palo su punizione.

Nella ripresa la partita ha cambiato aspetto. I bianconeri hanno aumentato il ritmo, crescendo minuto dopo minuto e facendosi pericolosi più volte. Al 60′ il Lugano si è creato un’enorme chance, incredibilmente mancata, per portarsi in vantaggio. L’azione, orchestrata ottimamente dal centrocampo dei padroni di casa, e proseguita con una buona conclusione di un Alioski sempre più convincente, ha visto Mall respingere il pallone sui piedi di Susnjar, ma l’attaccante prima e Rey poi, praticamente a porta sguarnita hanno colpito in maniera clamorosa rispettivamente il palo e la traversa. L’incredibile errore non ha però scoraggiato i bianconeri, che con umiltà e coraggio hanno provato a raccogliere la posta piena. Purtroppo per loro però, Caio ha sfruttato una delle poche disattenzioni in fase di copertura del Lugano,  con un tiro a giro preciso che ha fatto secco Salvi.

Per il Lugano la sconfitta odierna può essere considerata come l’ennesima occasione buttata al vento. Non tanto per la prestazione, comunque positiva, ma per il fatto di non aver approfittato di un GC non trascendentale che ha essenzialmente fatto sua la contesa con il minimo degli sforzi. Fortuna però che il Lucerna ha fatto il suo lavoro con il Vaduz, sconfiggendolo per 2-1 in rimonta. A decidere l’incontro in favore della squadra di Babbel sono stati Jantscher e Schneuwly, che hanno ribaltato il vantaggio iniziale dei padroni di casa siglato da Janjatovic.