Lugano, sul C a due giorni dall’arrivo dell’FCZ

scritto da Claudio Paronitti

Il giorno dopo la seduta mattutina per i titolari e la partitella pomeridiana per gli altri i ragazzi bianconeri si sono ritrovati tutti insieme per preparare la discesa in Ticino dell’imbattuto Zurigo

Il test amichevole di ieri contro la formazione Under 21 è stato il primo “banco di prova” per Alexander Gerndt, il quale potrebbe venir già impiegato da mister Pierluigi Tami fra 48 ore nell’ambito della terza giornata (per i ticinesi la seconda effettiva) di campionato. Se non sarà dal primo minuto, uno scampolo di partita (e forse anche di più) gli verrà concesso.

Sono parecchie le aspettative che società e tifosi ripongono nel lungagnone svedese, acquistato per sopperire alle partenze della coppia magica del gol formata da Ezgjan Alioski e Armando Sadiku, la cui osteria ha purtroppo chiuso la serranda in maniera definitiva. Da solo chiaramente non potrà far sempre la differenza, ma la sua esperienza servirà ai compagni più giovani (Younes Bnou Marzouk, Junior e Carlo Manicone) ad acquisire più fiducia in sé stessi.

Nell’allenamento di questo tardo pomeriggio – disputato un’altra volta con un caldo infernale – si è posto l’accento sull’avvicinamento alla porta, con conseguente conclusione verso lo specchio.

Domattina alle ore 10 la rosa sottocenerina effettuerà la sessione di rifinitura. A mezzogiorno e un quarto è prevista invece la consueta conferenza stampa pre-partita dell’allenatore luganese, che stavolta verrà accompagnato da Gerndt, che da par suo sarà a disposizione per eventuali domande dei presenti.

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