Lugano, Tami: “Credo che questo è l’anno dell’YB”

scritto da Giorgio Buzelli

Pier Tami, dopo la sconfitta con l’YB, è stato avvicinato dai microfoni RSI.

“Nella partita ci sono state molte cose, abbiamo sbagliato e non abbiamo segnato”. Riguardo al gol dell’1-0 dell’YB, il tecnico ha affermato che “il tiro era distante e si poteva anche fare meglio, però ti trovi con un pugno di mosche. io credo che questo è l’anno dell’YB. Le occasioni da gol le ha fatte il Lugano e non abbiamo concesso nulla, ma il rammarico è che non facciamo gol. Devi essere più cattivo, altrimenti ti ritrovi a commentare una sconfitta”.

Punzecchiatto sul falso 9 e accostato alla situazione del Napoli con Milik e Mertens, l’allenatore ha affermato che “per me è uguale chi faccia i 28 gol, basta che li facciamo. Sarei estremamente preoccupato se non ci creassimo delle occasioni da rete, ma adesso sono preoccupato del fatto che dobbiamo partorirne tante per fare gol, dobbiamo essere più cinici e più cattivi. Dobbiamo imparare a capitalizzare di più e sfruttare la mole di gioco”.

Finale dedicato alla doppia sfida al GC che si prospetta, tra Coppa e campionato, “Mi auguro che in che coppa arriverà quel cinismo, altrimenti non passeremo il turno. Dobbiamo essere più efficaci e lo sappiamo. Ci aspettano due partite difficilissime e brutte, ve lo dico già, perchè il GC ti aspetta e non gioca, chiude gli spazi e vuole ripartire”.