Lugano-Thun, bianconeri obbligati a tornare alla vittoria

scritto da Claudio Paronitti

Domani sera alle ore 19:00 andrà in scena la 29a giornata di Raiffeisen Super League. A Cornaredo il Lugano sfiderà il Thun

Le due squadre sono appaiate a quota 31 punti, ma, a causa della differenza reti (aspetto che alla fine della fiera conta per le posizioni in graduatoria), i bernesi si situano davanti ai ticinesi (ottavi contro noni). Con il medesimo punteggio c’è anche il Losanna (7°), mentre un punto sopra si accomoda il Grasshopper. A chiudere la classifica il Sion con 3 lunghezze di distacco dal citato trio. Come dire, o si ritorna a fare punti nell’immediato oppure il rischio di trovarsi come lanterna rossa è più che reale.

Per questo motivo le prossime due partite saranno di fondamentale importanza. Domani contro il Thun a Cornaredo e mercoledì al Tourbillon contro il Sion ci si gioca una gran bella fetta di salvezza. Per tacere poi dell’incontro di sabato prossimo al Letzigrund contro il Grasshopper, anch’esso fresco di cambio di allenatore, avendo appena esonerato Murat Yakin.

Vincere per non pensare ai risultati degli altri: è questo l’imperativo che aleggia in riva al Ceresio. Riuscendo a conquistare la posta piena si potrà intraprendere la trasferta in Vallese con uno spirito positivo. Ma con quale formazione scenderanno in campo i sottocenerini? Difficilmente mister Guillermo Abascal muterà qualcosa, almeno inizialmente, nell’aspetto tattico della squadra. La differenza sta però nell’atteggiamento dei ragazzi, i quali nel corso della settimana che sta per concludersi hanno mostrato di voler uscire tutti insieme da questo momento da incubo, impegnandosi come non mai agli occhi del nuovo tecnico, che sogna un debutto con i fiocchi. Una speranza che potrà trasformarsi in realtà anche con il supporto del pubblico, che proprio ora non può abbandonare i propri beniamini, ma spingerli verso l’unico obiettivo rimasto: la salvezza.

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