Lugano – Thun: le pagelle dei bianconeri

scritto da Giorgio Buzelli
Nella prima vittoria casalinga, il Lugano offre una buonissima prestazione a tutto campo. Nota di merito alla doppietta di Gerndt e al gol libera-pensieri di Sabbatini.

Da Costa (4+)- Sicuro di sè come sempre, sia con le mani che con i piedi. Doppio intervento non troppo facile al 13esimo, prima su Tosetti poi su Sutter.
Rouiller (4-)- Sarebbe una prestayione sufficiente, se non fosse per l’unica pecca sull’azione del gol biancorosso che rischia di costare caro al Lugano. Al nono minuto pericoloso in area sugli sviluppi di un corner: il suo tiro dal limite dell’area viene ribattuto dalla difesa biancorossa. Si perde Spielmann in occasione del 2-1 bernese, seguendo Rapp che non era di sua competenza.
Sulmoni (4+)- Difensivamente sempre perfetto. Sciupa una buona occasione scaturita da un mucchio selvaggio sugli sviluppi di un corner, la conclusione del numero 28 bianconero viene murata in extremis.
Golemic (4.5)- Tiene il guinzaglio di Rapp molto stretto e lo annulla per tutta la partita: sportellate e lavoro sporco. Pericolosissimo all’82esimo davanti a Faivre.
Crnigoj (4+)- Le sue scorribande sono sempre pungenti, ma oggi non brilla più del solito, si accontanto di una buona gara di conenimento e qualche ripartenza. Al terzo minuto bellissima conclusione al volo direttamente dal corner di Mariani, che buca Faivre e porta avanti il Lugano.
Sabbatini (4.5) – I pensieri di mercato che lo hanno accompagnato negli ultimi incontri stanno sbiadendo, la sua prestazione è in salita. Al 50esimo, da metà campo, per poco meno di un metro non beffa l’estremo difensore bernese che si era spinto troppo fuori dai pali. All’89esimo, spreca una grossa chanche ciccando il tiro al volo dentro all’area. Si guadagna il rigore al 92esimo che trasforma all’incrocio dei pali.
Piccinocchi (4.5) – Il metronomo silenzioso del centrocampo luganese. Solita prestazione solida e senza sbavature.
Mariani (4+) – Con i suoi passaggi illuminanti smarca sempre bene i compagni, ma oggi non riesce a pungere come sarebbe capace. Esce dal campo in barella.
(dal 69esimo Milosavljevic (4)- Entra in campo un po’ a sorpresa per l’infortunio di Mariani: non si fa notare nè in positivo, nè in negativo. Bel passaggio al 92esimo per l’accorrente Sabbatini)
Mihajlovic (4.5)- Si mangia la fascia sinistra, è un trenino inarrestabile che sa pungere come pochi altri. Spesso e volentieri protagonista delle ripartenze bianconere.
Gerndt (5.5)- Quando le sue note erano buone nonostante mancasse il gol, come si a non dargli un ottimo il giorno della sua prima doppietta in bianconero? Lotta per due ed ora segna pure: attaccante di razza. Grandissimo aggancio in area al 24esimo, ma il tiro viene murato. Al 26esimo insacca di testa su un corner, tagliando fuori la difesa del Thun sul primo palo. Tenta di sorprendere Faivre al 39esimo con un euro-gol, ma la mira è da rivedere. Al 58 tira fuori l’asso dalla manica: strepitosa rete con un fulmine da fuori area.
(dal 63esimo Junior (4)- Solita prestazione tanta corsa e poco arrosto. L’impegno e la tecnica di base ci sono, manca l’incisività)
Marzouk (4+)- Lotta come una tigre, come ogni partita fin qua, ma non è ancora pronto alla consacrazione: la lucidità sotto porta è ancora una lacuna. Sciupa al sedicesimo un buona oppurtunità concludendo a lato. Al 39esimo, solo a tu per tu con Faivre, viene murato e sciupa una grossissima occasione. Tenta una magia di tacco al 72esimo su un corner bianconero.
(dall’80esimo Bottani s.v.)