Una partita dalle due facce: un primo tempo autoritario e un secondo con la paura paradossale di tornare alla vittoria
Joël Kiassumbua – 4 – praticamente inoperoso per tutta la partita, viene chiamato in causa una sola volta, in cui risponde presente. Purtroppo, la frittata la combinano gli altri;
Vladimir Golemic – 3,5 – una partita di spessore “rovinata” dal pasticcio collettivo che porta all’immeritato del Thun;
Fulvio Sulmoni – 3,5 – anche per “Sulmo” vale un po’ lo stesso discorso fatto per Golemic. Non soffre nulla di nulla, ma l’indecisione conclusiva pesa sulla valutazione;
Fabio Daprelà – 3,5 – ogni tanto si concede qualche libertà di troppo. Anche a lui è fatale il pareggio assurdo siglato in maniera rocambolesca dai bernesi;
Mario Piccinocchi – 4 – decisamente meglio rispetto alle ultime uscite. Ha un po’ di spazio in più e, nonostante qualche errore banale, si districa discretamente nella metà campo;
(83′ Carlo Manicone – s.v. – buttato nella mischia dopo il pari ospite, non gli arriva una palla giocabile);
Jonathan Sabbatini – 4,5 – nel primo tempo viene tartassato come non mai. Subisce un brutto fallo da Ferreira, fortunatamente senza conseguenze. Mentalmente pare più libero;
Davide Mariani – 4 – è ancora lontano dal giocatore ammirato nell’andata. Però, con l’avvento di Abascal è più motivato e non lascia nulla al caso;
(70′ Cristian Ledesma – 4,5 – dopo la prestazione di stasera dovrebbe essere sempre l’uomo degli ultimi venti minuti. Dà tranquillità ai compagni, come non faceva con Tami);
Stanley Amuzie – 4,5 – piano piano sta conquistando un posto nel cuore dei tifosi in quanto a volontà di arrivare. Gli manca un po’ di tecnica, ma con l’allenamento la troverà;
Domen Crnigoj – 4,5 – la convocazione nella nazionale maggiore è stato un bel toccasana. Sta guadagnando sempre più fiducia e in campo lo dimostra con prestazioni di spessore;
Marc Janko – 4,5 – rispetto alla gestione-Tami è un altro calciatore. Fa a sportellate, protegge il pallone e corre fino a che il campo finisce. La traversa piena nega la gioia a lui e alla squadra (sarebbe stato il punto del 2-0);
Carlinhos Junior – 4,5 – in questo periodo è il bianconero che vede la porta anche a occhi chiusi. Deve uscire per un infortunio (strappo?) che risulterà pesante ai fini del risultato finale;
(52′ Bálint Vécsei – 4 – rimpolpa in centrocampo sostituendo Junior. Porta fisicità a metà campo, sbagliando poco);
Guillermo Abascal – 4,5 – porta una ventata d’aria fresca a Cornaredo. Un primo tempo di totale dominio non basta per portare a casa la posta piena. L’atteggiamento e la passione che chiedeva in settimana sono segnali che ha ricevuto dai ragazzi.