Il terzo capitolo della nostra analisi concernente il Lugano è dedicato al reparto di mezzo
Cristian Ledesma, Mario Piccinocchi e Jonathan Sabbatini: basterebbero i nomi di questi tre giocatori dai piedi sublimi per mettere un po’ in apprensione i dirimpettai avversari. E invece, per un motivo o per l’altro, nella stagione appena conclusa non sempre la situazione si è rivelata ideale per la squadra bianconera.
Non che sia colpa dei giocatori citati, sia chiaro, ma se il fulcro del gioco passa da loro, ecco che l’importanza di averli al 100% risulta fondamentale.
L’italo-argentino, uomo di un’esperienza immensa e compagno di squadra ideale per tutti i giovani presenti in qualsiasi rosa, è arrivato sulle rive del Ceresio al termine di una stagione alla Ternana passata in modo tutt’altro che eccezionale. Agli ordini di Pierluigi Tami pareva assolutamente spaesato e vicino al ritiro. Con l’avvento di Guillermo Abascal, invece, ha cambiato registro, mettendosi sempre più a disposizione del gruppo e risultando uno dei perni imprescindibili del gruppo.
Il gioiellino di scuola Milan, uno dei primissimi acquisti dalla risalita in Raiffeisen Super League, ha vissuto una stagione tra (pochi) alti e (molti) bassi. Alla sua età, ci sta che “Picci” non abbia trascorso il miglior anno della sua ancor giovane carriera. La fiducia nel ragazzo italiano c’è assolutamente, sia da parte societaria che per ciò che riguarda i fans. La prossima sarà l’annata del riscatto.
Il capitano ha iniziato il campionato con la testa da un’altra parte, in quanto l’ex tecnico bianconero Paolo Tramezzani – passato nel frattempo al Sion alla corte di Christian Constantin – ha insistito per portarlo con sé in Vallese. Quando l’allenatore della favolosa cavalcata in Europa League ha ricevuto il benservito, ecco che la vita professionale di “Sabba” è cambiata in meglio. Le sue prestazioni sono migliorate giornata dopo giornata e, malgrado qualche partita sottotono, Jonathan c’è sempre stato per tutti i compagni, come un vero leader.
Nella stagione 2017-2018, l’incostanza della mediana dai piedi fatati ha giocato un ruolo importante nei risultati finali della squadra sottocenerina. Fra un mese prenderà avvio una nuova preparazione e, senza partite infrasettimanali da disputare, il centrocampo bianconero avrà la possibilità di recuperare fisicamente e mentalmente dopo la disputa di incontri ufficiali.
